In questo articolo esploreremo l'affascinante mondo di Teossena (moglie di Agatocle) e tutto ciò che questo tema ha da offrire. Dalle sue origini fino alla sua attualità, ci immergeremo in un'analisi esaustiva che ci permetterà di comprenderne a fondo l'importanza e l'impatto in vari ambiti. Teossena (moglie di Agatocle) è oggetto di interesse e studio da decenni e nel tempo ha dimostrato la sua capacità di influenzare le nostre vite in modi sorprendenti. Con un approccio multidisciplinare, affronteremo diverse prospettive e rifletteremo sul significato di Teossena (moglie di Agatocle) nella società contemporanea. Preparati per un emozionante viaggio attraverso la storia, la cultura e l'attualità di Teossena (moglie di Agatocle).
Teossena | |
---|---|
nobile macedone, naturalizzata egizia | |
Nome completo | Θεόξενα |
Nascita | Eordea, prima del 320 a.C. |
Morte | dopo il 288 a.C. |
Dinastia | Tolemaica |
Padre | Filippo |
Madre | Berenice I |
Consorte | Agatocle |
Figli | Arcagato di Libia Teossena |
Teossena (in greco antico: Θεόξενα?, Theòxena; Eordea, prima del 320 a.C. – dopo il 288 a.C.) è stata una nobildonna macedone antica, figlia di primo letto di Berenice I e moglie del tiranno di Siracusa Agatocle.
Teossena era figlia di Berenice, nobildonna macedone probabilmente originaria di Eordea,[1] e di un certo Filippo, ufficiale dell'esercito macedone, non altrimenti noto. Teossena aveva due fratelli maggiori: Magas, futuro re di Cirene, e Antigone, futura moglie di Pirro, re dell'Epiro.[2]
Dopo la morte, per cause a noi ignote, del marito, nel 320 a.C. circa Berenice accompagnò in Egitto la sua seconda cugina Euridice, promessa sposa al re Tolomeo I. Nel 317 a.C. il re d'Egitto decise di sposare anche Berenice.[1][3]
Nell'ambito dei matrimoni dinastici organizzati da Tolomeo per sancire alleanze con gli altri sovrani ellenistici, nel 300 a.C. Teossena andò in sposa ad Agatocle, tiranno di Siracusa e re di Sicilia.[2] I due ebbero un figlio, Arcagato di Libia, ed una figlia, anch'essa di nome Teossena. Le fonti antiche non hanno riportato episodi riguardanti la permanenza di Teossena in Sicilia al fianco di Agatocle se non il fatto che quest'ultimo, poco tempo prima della sua morte, avvenuta nel 288 a.C. circa, quando ormai sentiva avvicinarsi la fine e preoccupato per la crisi politica che ci sarebbe stata dopo la sua scomparsa (aveva infatti deciso di restaurare la democrazia), rimandò Teossena e i due figli minorenni in Egitto.[4]