Nel mondo di oggi, Shinrin yoku è un argomento di crescente importanza e rilevanza. Con il progresso della tecnologia e della globalizzazione, Shinrin yoku è diventato un argomento che ha un impatto su persone di ogni ceto sociale e di tutte le età. Sia nella sfera personale, lavorativa o sociale, Shinrin yoku è diventato oggi un punto di interesse e di discussione. Per questo motivo è fondamentale approfondire gli aspetti legati a Shinrin yoku, comprenderne l’impatto e analizzare le possibili soluzioni e le prospettive future. In questo articolo verranno affrontati diversi aspetti di Shinrin yoku, con l'obiettivo di fornire una visione ampia e completa di questo argomento che tanto ci preoccupa.
Shinrin yoku (森林浴? "bagno nella foresta"). in inglese “Forest Bathing”, è un'espressione della lingua giapponese che indica godere appieno dei benefici degli alberi. La pratica consiste nello stare con una corretta disposizione mentale per alcune ore, in connessione con gli alberi, camminando lentamente e respirando profondamente gli aromi migliorando l'equilibrio psico-fisico, in termini simili a quelli dell'aromaterapia[1].
La pratica si è diffusa in Giappone a partire dagli anni 1980[2] ed è anche nota in italiano con l'equivalente espressione bagno di foresta (o bagno forestale)[3], calco dell'inglese forest bathing[4].
La terapia alla base dello shinrin yoku prende spunto da un importante ramo della scienza medica la quale sostiene che trascorrere più tempo nella natura potrebbe avere alcuni sorprendenti benefici per la salute. In una serie di studi del 2010, gli scienziati hanno scoperto che quando le persone passano alcune ore in un ambiente più naturale (foreste, parchi e altri luoghi con un grande concentrazione di alberi) vi è un aumento della funzione immunitaria. Per questo motivo se un individuo si reca in una foresta e respira profondamente potrà godere di numerosi benefici, tra quali concentrazioni inferiori di cortisolo, diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, diminuzione dello stress e cura alla depressione[1][2]. Il merito di questi benefici sarebbe da attribuire ai fitoncidi, monoterpeni del legno degli alberi, i quali, oltre a rilasciare speciali sostanze nell'aria per proteggersi dal marciume e dagli insetti, sembrerebbero anche portare beneficio agli esseri umani.[1] I principi dell'esposizione ad ambienti forestali sono stati testati anche con persone anziane e impossibilitate a beneficiare dell'esposizione in vivo, attraverso l'utilizzo della realtà virtuale (VR).[5]
La pratica dello shinrin yoku, oltre ad essere un invito alla riscoperta del legame ancestrale con l'ambiente naturale, si fonda su basi rigorosamente documentate che ne evidenziano i benefici tangibili sulla salute umana. Trascorrere tempo in natura non è soltanto un'occasione di distensione dall'incessante frenesia quotidiana, ma rappresenta una terapia naturale dall'efficacia misurabile. Tra i principali vantaggi rilevati, si annoverano:[6]
Le Oasi del Respiro WWF rappresentano un'iniziativa congiunta di Golia e WWF Italia, concepita con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull'importanza della respirazione consapevole e sulla tutela degli ambienti naturali in cui è possibile alleviare lo stress. Il progetto prevede la collaborazione con AMEF (Associazione Italiana Medicina Forestale), che ha formato operatori specializzati e sviluppato percorsi dedicati, offrendo ai visitatori esperienze rigenerative all'interno di aree naturali protette. All'interno di queste oasi, i partecipanti sono incoraggiati a interagire con l'ambiente attraverso un approccio multisensoriale, favorendo un contatto profondo con la natura[7].
Dal 2023, in Italia sono state istituite sei Oasi del Respiro WWF, localizzate nelle seguenti aree protette:[8]
Queste oasi rappresentano un modello innovativo di fruizione della natura, integrando benessere psicofisico e conservazione ambientale[8].
www.forestbathing.net/ricercascientifica
Controllo di autorità | NDL (EN, JA) 01007876 |
---|