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Pentone comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Vincenzo Marino (lista civica Rinascita per Pentone) dal 26-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 38°59′N 16°35′E |
Altitudine | 648 m s.l.m. |
Superficie | 12,38 km² |
Abitanti | 1 811[1] (31-12-2024) |
Densità | 146,28 ab./km² |
Frazioni | Sant'Elia, Visconte |
Comuni confinanti | Albi, Catanzaro, Fossato Serralta, Gimigliano, Sellia |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 88050 |
Prefisso | 0961 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 079092 |
Cod. catastale | G439 |
Targa | CZ |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | pentonesi |
Patrono | san Nicola di Bari |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Pentone (Pentùni in calabrese) è un comune italiano di 1 811 abitanti[1] della provincia di Catanzaro in Calabria. È posto a 648 metri s.l.m. sulle pendici meridionali della Sila Piccola. Nei pressi dell'abitato sorge a 711 metri s.l.m., in piazzale arciprete don Salvatore Mazzuca, il santuario della Madonna di Termine, che è meta di pellegrinaggio in occasione dei solenni festeggiamenti che si svolgono ogni anno la seconda domenica di settembre.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 4 giugno 1962.[3]
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Abitanti censiti[4]