Parco della Lambretta

Nel mondo di oggi, Parco della Lambretta è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutti gli angoli del pianeta. Che sia per la sua importanza storica, per la sua rilevanza nella società contemporanea o per il suo impatto sul futuro, Parco della Lambretta è un argomento che non lascia nessuno indifferente. Nel corso degli anni, Parco della Lambretta è stato oggetto di dibattiti, studi approfonditi e analisi dettagliate, dando vita ad un'ampia gamma di opinioni e prospettive. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Parco della Lambretta, dalla sua origine ed evoluzione fino alla sua influenza oggi, con l'obiettivo di far luce su un argomento che continua a suscitare interesse e curiosità in tutto il mondo.

Parco della Lambretta
(ex Parco dell'Acqua)
Uno degli specchi d'acqua artificiali
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàMilano
IndirizzoMunicipio 3
Caratteristiche
Superficie0,11 km²
Inaugurazione2004
Gestorecomune di Milano
Aperturail parco non ha recinzione
Ingressi
Mappa di localizzazione
Map

Il Parco della Lambretta[1], in precedenza chiamato Parco dell'Acqua e noto anche come Parco Maserati, è la struttura verde ricavata dov'era localizzata una parte del complesso industriale Innocenti Maserati a Lambrate (quartiere Rubattino), nel Municipio 3 di Milano.

Storia

Tutte le attività industriali sull'area cessarono nel 1993: si trattava di una superficie ad andamento est-ovest, attraversata nella sua parte mediana (da nord a sud) da due elementi sovrapposti di forte "rigidità", il viadotto dei Parchi e il fiume Lambro. Occorreva contemperare le esigenze residenziali con quelle del recupero di strutture ed edifici già appartenenti alle passate attività, dotandole nel contempo di standard di verde e di servizi a un livello consono al recupero dell'intera superficie.

Nel 1997 il comune di Milano indisse un concorso d'idee per un Piano di Riqualificazione Urbana (P.R.U. Rubattino) complessivo e da questo sono emerse le linee che hanno portato alla realizzazione del parco come punto nodale del sistema.[2]

Acque, prati, alberi e viali

Ancora capannoni della dismessa Maserati a est del parco

Il laghetto a sbalzo sul Lambro e sotto la tangenziale (9000 metri quadrati), con la piazza e la fontana monumentale progettata dall'architetto Luigi Caccia Dominioni, è collegato alla via Riccardo Pitteri dal lungo Boulevard verde, il "viale dei platani"; vi sono oltre 56.000 metri quadrati di prati, alberature isolate, larghe macchie di cespugli intersecate da percorsi pedonali e ciclabili. Le aree di gioco per i più piccoli sono sei, mentre due quelle riservate ai cani.

Nelle aree boscate sono state messe a dimora robinie, acero campestre, carpino bianco, frassino maggiore, alcune varietà di ontano, orniello, platano comune, pioppo cipressino, quercia e salice bianco che non hanno ancora raggiunto le dimensioni ottimali. Nel frattempo, alcune varianti al P.R.U. hanno mutato la destinazione d'uso degli edifici sopravvissuti dei vecchi stabilimenti, che ora hanno la finalità di sede o residenza universitaria e questo sta favorendo (2011) l'ampliamento degli spazi verdi che al completamento dei lavori raggiungeranno una superficie di 320.000 metri quadrati.

Note

  1. ^ Toponomastica. Inaugurati il parco della Lambretta e la passeggiata Monsignor Vergani - Toponomastica. Inaugurati il parco della Lambretta e la passeggiata Monsignor Vergani - Comune di Milano, su comune.milano.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  2. ^ PRU Rubattino, su Comune di Milano. URL consultato il 2 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).

Bibliografia

La parte occidentale del parco
  • Alma Lanzani Abbà, Pia Meda, Alberi a Milano, fotografie di Gabriele Lanzani et al; illustrazioni di Silvia Rovati, Milano, CLESAV - Cooperativa Libraria Editrice per le Scienze Agrarie, Alimentari e Veterinarie, giugno 1985.
  • Liliana Casieri, Lina Lepera; Anna Sanchioni, Itinerari nel verde a Milano, supervisione botanica: Pia Meda; supervisione farmacognostica: Massimo Rossi; Illustrazioni e impaginazione: Linke Bossi, Consonni, Montobbio, Comune di Milano, settore ecologia, GAV.
  • Comune di Milano - Arredo, Decoro Urbano e Verde - Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde, 50+ parchi giardini - ed. 2010/2011, Comune di Milano / Paysage.
  • Aleni S.,Redaelli V. (a cura di), Storie industriali. Passato e presente nel sud est di Milano, Milano, Ed. Quattro, 2010, ISBN 88-904655-1-4.

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