Neottolemo (figlio di Craiside)

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Neottolemo (in greco antico: Νεοπτόλεμος?, Neoptólemos; Pisidia, ... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un militare, funzionario e sacerdote egizio vissuto nel III secolo a.C.

Biografia

Figlio di un certo Craiside e proveniente dalla Pisidia,[1] Neottolemo era un generale al servizio del re d'Egitto Tolomeo II Filadelfo e intorno al 270 a.C. fermò un'invasione di pisidi, galati e agriani salvando la città di Tlos, a quel tempo facente parte del regno d'Egitto.[2] Nel 252/251 a.C. venne nominato sacerdote eponimo di Alessandro, una delle più alte cariche del regno.[3]

Note

Bibliografia

  • Roger S. Bagnall, Peter Derow, The Hellenistic Period: Historical Sources in Translation, John Wiley & Sons, 2008, ISBN 9781405143448.
  • Angelos Chaniotis, War in the Hellenistic World: A Social and Cultural History, John Wiley & Sons, 2008, ISBN 9780470775219.
  • Arthur M. F. W. Verhoogt, Sven Peter Vleeming, The Two Faces of Graeco-Roman Egypt, BRILL, 1998, ISBN 9789004112261.
  • Marc Waelkens, Lieven Loots, Sagalassos Five, Leuven University Press, 2000, ISBN 9789058670793.

Predecessore Sacerdote eponimo di Alessandro Successore
253/252 a.C.
Aeto
252/251 a.C. 251/250 a.C.
Tolomeo