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Nautilus veicolo fittizio | |
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Nome originale | Nautilus |
Creazione | |
Universo | Trilogia dell'Isola misteriosa |
Autore | Jules Verne |
1ª app. in | Ventimila leghe sotto i mari |
Profilo | |
Tipo | sottomarino |
Comandante | Capitano Nemo |
Il Nautilus è un immaginario sottomarino ideato e comandato dal Capitano Nemo, nei romanzi Ventimila leghe sotto i mari (Vingt mille lieues sous les mers, 1870) e L'isola misteriosa (L'île mystérieuse, 1874) di Jules Verne, scrittore francese anticipatore della moderna fantascienza. Deve il suo nome al Nautilus, il primo sommergibile funzionante di sempre nella realtà, ideato da Robert Fulton, nome a sua volta derivato da quello dei molluschi Nautilus[senza fonte].
Il Nautilus è stato progettato dal suo comandante, il Capitano Nemo, ricco ex principe indiano e valente ingegnere. Le sue parti sono state costruite in ordine a Le Creusot, Londra, Liverpool, Glasgow, Parigi, Prussia (Krupp), Motala (Svezia), New York, ecc. I vari pezzi sono poi stati assemblati dagli uomini di Nemo su di un'isola deserta.
L'imbarcazione si compone di due scafi, uno esterno e uno interno, separati da compartimenti stagni, ed è in grado di raggiungere una velocità di 50 nodi (92,6 chilometri orari). Normalmente il Nautilus emerge dal pelo dell'acqua per un decimo della sua altezza e per farlo immergere completamente è necessario riempire d'acqua i serbatoi. La propulsione è elettrica, in quanto utilizza motori alimentati da batterie al sodio-mercurio; la ciurma si alimenta raccogliendo le razioni dal fondale dell'oceano. Ecco come lo stesso Capitano Nemo descrive la sua nave:
La sua area misura 1.011,45 metri quadrati e contiene 1.500,2 metri cubi. Una volta immerso completamente sposta 1.500,2 metri cubi d'acqua, o 1.500,2 tonnellate metriche.»
A causa dei suoi attacchi alle navi, a cui perfora e squarcia lo scafo sotto il livello dell'acqua servendosi di un rostro, l'opinione pubblica crede che sia un mostro marino (lo stesso professor Aronnax, scartando l'ipotesi che sia un manufatto umano, ritiene si tratti di un enorme narvalo).
Ne L'isola misteriosa vengono aggiunti un certo numero di dettagli alla descrizione del Nautilus, soprattutto la sua capacità di lanciare siluri, una caratteristica assai profetica, di cui non si parla in Ventimila leghe sotto i mari.
Alla fine di Ventimila leghe sotto i mari, il Nautilus viene inghiottito in un maelström (un gigantesco vortice d'acqua), ma, come si verrà a sapere ne L'isola misteriosa, riesce a rimanere integro, venendo ritrovato in una grotta. Con l'esplosione dell'isola di Lincoln, il sottomarino diventa la tomba del Capitano Nemo.
Oltre alle sue apparizioni originali in Ventimila leghe sotto i mari e L'isola misteriosa, il Nautilus compare anche in molte altre opere, tra cui:
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