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Mohammed Fahim | |
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Primo Vicepresidente dell'Afghanistan | |
Durata mandato | 19 novembre 2009 – 9 marzo 2014 |
Presidente | Hamid Karzai |
Predecessore | Ahmad Diyāʾ Masʿud |
Successore | Yunus Qanuni |
Ministro della Difesa della Repubblica islamica dell'Afghanistan | |
Durata mandato | 19 settembre 2001 – 1º dicembre 2004 |
Presidente | Burhanuddin Rabbani Hamid Karzai |
Predecessore | Aḥmad Shāh Masʿūd |
Successore | Abdul Rahim Wardak |
Dati generali | |
Partito politico | Jamiat-e Islami |
Mohammed Fahim (in persiano محمد فهيم; Omarz, 1957 – Kabul, 9 marzo 2014) è stato un militare e politico afghano.
Signore della guerra, combatté nel conflitto contro l'Unione Sovietica (1979-1989) e poi nella guerra civile afghana (1996-2001), col grado di maresciallo. Ostile ai talebani, continuò azioni di guerriglia contro il regime del Mullah Omar anche dopo il successo dei fondamentalisti islamici.
Durante l'invasione americana del 2001 si schierò dalla parte degli USA e di Hamid Karzai: quest'ultimo, una volta divenuto presidente, lo nominò prima Ministro della Difesa (2001-2004) e poi Vice Presidente (2009-2014).
Lasciò l'esercito nel 2002 col grado di feldmaresciallo. Sposatosi nel 1979 con Nahid Fahim, aveva quattro figli. Morì durante l'esercizio della vicepresidenza per un attacco di cuore.[1]
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