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Manuela Kustermann (Roma, 9 marzo 1946) è un'attrice italiana.
Nata a Roma, nel 1963 debutta nella parte di Ofelia in Amleto di Carmelo Bene. Attiva fin da giovanissima nel teatro d'avanguardia e nella ricerca teatrale italiana, spesso in sodalizio con Giancarlo Nanni (con il quale fonderà "La fabbrica dell'attore"), partecipa al circolo "La Fede" di via Portuense 78 (1968) con la compagnia "Gruppo Space Re(v)action".
Fa quindi parte a pieno titolo di quella "scuola romana" del teatro d'avanguardia che include, oltre a Giancarlo Nanni, Giuliano Vasilicò, Memè Perlini, Pippo Di Marca, Valentino Orfeo e Gian Carlo Riccardi. Per questo nel 1991 ha ricevuto la Maschera con lauro d'oro dall'Istituto del Dramma Italiano.
Dal 1989 ha aperto con la compagnia "La Fabbrica dell'Attore", ristrutturando un vecchio cinema, il "Teatro Vascello" di Roma, punto poi di riferimento cittadino per il teatro contemporaneo e di ricerca, riconosciuto dal 2000 come "Teatro stabile d'innovazione". Dopo la morte di Giancarlo Nanni nel 2010 — suo compagno nella vita — ne resta la sola direttrice.
Altri registi con cui ha lavorato includono: Arnoldo Foà, Orazio Costa, Mario Missiroli, Roberto Guicciardini, Virgilio Sieni, Annalisa Bianco, Bruno Venturi, Francesco Tavassi. È anche regista dal 2001.
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