Nel mondo di oggi, Magari (film) ha acquisito grande rilevanza in vari contesti, generando un impatto significativo sulla società. Fin dalla sua nascita, Magari (film) ha catturato l'attenzione di accademici, professionisti e grande pubblico, diventando argomento di dibattito e analisi in diversi ambiti. Per comprendere l'influenza che Magari (film) ha sulla nostra vita quotidiana, è imperativo esplorarne le diverse sfaccettature e dimensioni, nonché esaminarne l'evoluzione nel tempo. In questo modo possiamo comprenderne l’importanza e le conseguenze nella nostra realtà attuale.
Magari | |
---|---|
![]() | |
Lingua originale | italiano, francese, inglese |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 2020 |
Durata | 104 min |
Genere | drammatico, commedia, sentimentale |
Regia | Ginevra Elkann |
Sceneggiatura | Chiara Barzini, Ginevra Elkann |
Produttore | Lorenzo Mieli, Mario Gianani, Lorenzo Gangarossa, Paul-Dominique Win Vacharasinthu |
Produttore esecutivo | Elena Recchia |
Casa di produzione | Wildside, Iconoclast, Tribus P Films, Rai Cinema |
Distribuzione in italiano | BiM Distribuzione |
Fotografia | Vladan Radovic |
Montaggio | Desideria Rayner |
Musiche | Riccardo Sinigallia Emiliano Di Meo |
Scenografia | Roberto De Angelis |
Costumi | Sergio Zambon |
Interpreti e personaggi | |
|
Magari è un film del 2020 diretto da Ginevra Elkann, suo esordio alla regia[1].
È stato presentato come film d'apertura al Locarno Festival[2] il 7 agosto 2019, in prima mondiale[3].
Negli anni '80, la piccola Alma vive a Parigi con suoi due fratelli di poco più grandi, la madre Charlotte e il patrigno Pavel di fede ortodossa alla quale ha convertito la compagna e i suoi figli di estrazione cattolica. Charlotte, in attesa di un nuovo figlio da Pavel, ha una gravidanza difficile e, dopo essersi accordata con l'ex marito Carlo che vive a Roma, manda da lui i ragazzi affinché li porti in montagna a trascorrere le vacanze di Natale e capodanno.
Carlo, sceneggiatore cinematografico in crisi, avendo problemi economici e dovendo riscrivere un lavoro rifiutatogli, porta i ragazzi al mare di Sabaudia insieme a Benedetta, la sua nuova compagna che presenta come collaboratrice.
La convivenza farà nascere contrasti tra il padre e i figli, ma alla fine la famiglia sognata da Alma si ritroverà «più o meno» insieme.
Il film ha ricevuto recensioni complessivamente positive, in particolare per la leggerezza e la malinconia che permea l'intera pellicola[4][5].
A causa delle misure di prevenzione per la pandemia di COVID-19 la distribuzione nelle sale non ha potuto essere adeguatamente programmata.[6]
Il film è stato distribuito e reso disponibile da Rai Cinema in esclusiva su RaiPlay dal 21 maggio 2020.[7]