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Laffly S35T | |
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Descrizione | |
Tipo | trattore d'artiglieria/veicolo recupero |
Progettista | Laffly |
Costruttore | Laffly Hotchkiss |
Data impostazione | anni 1930 |
Data primo collaudo | 1935 |
Data entrata in servizio | 1937 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() |
Esemplari | 225 |
Costo unitario | 3.000 F. |
Sviluppato dal | Laffly S20TL |
Altre varianti | S35TL S35TL C2 |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 5,50 m |
Larghezza | 2,35 m |
Altezza | 2,85 m |
Peso | 8,05 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | benzina, 4 cilindri, originale: 5700 cm³, dal 1939: 6232 cm³ |
Potenza | originale: 85 CV dal 1939 100 CV a 2200 giri/min |
Trazione | 6×6 |
Sospensioni | anteriori: elicoidali posteriori: balestre |
Prestazioni | |
Velocità max | 40 km/h |
Armamento e corazzatura | |
Tavard, p. 48. | |
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Il Laffly S35T[1] era un trattore d'artiglieria su telaio a sei ruote motrici prodotto dalla francese Laffly, impiegato dall'Esercito francese e dalla Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.
La società Laffly, originariamente produttrice di mezzi pesanti quali autocarri ed autobus, negli anni venti e trenta si era specializzata nella progettazione di veicoli fuoristrada. I telai Laffly, in configurazione 6×6, si distinguevano per l'avanzato sistema di trasmissione e sospensione ed, esteticamente, per le due coppie di ruote folli, rispettivamente sotto al muso e tra il primo ed il secondo asse, che favorivano il superamento degli ostacoli.
Il trattore d'artiglieria pesante 6×6 S35T, caratterizzato da elevate prestazioni fuoristrada, da gennaio e giugno 1935 fu testato dall'Armée de terre nel traino dei cannoni pesanti Schneider 155 mm L Mle 1918 e 155 mm L Mle 1917 GPF. Vennero ordinati 400 S35T, dei quali 230 in allestimento trattore d'artiglieria e 170 nella versione veicolo recupero. I primi mezzi furono consegnati all'Armée de terre nel 1937. Nell'aprile 1940 il trattore venne testato anche nel traino dell'obice pesante Schneider 220 mm TR Mle 1915/1916[2]. L'ordine era ancora in fase di consegna allo scoppio della guerra e, prima della resa della Francia, furono consegnati 225 mezzi[3].
Sulla base del trattore venne realizzato dalla Hotchkiss il veicolo S35TL[4], con telaio allungato[5], adottato dall'Armée de l'air come veicolo cisterna per il rifornimento degli aerei. Sullo stesso telaio l'aeronautica adottò anche il veicolo antincendio S35TL C2[2].
Dopo la resa della Francia i mezzi catturati dai tedeschi vennero impiegati principalmente dallo Heer per il traino dei pezzi da 8,8 FlaK 37[6].
Il telaio, formato da due longheroni in acciaio profilati ad U, era a due assi a trazione integrale. Le ruote anteriori, direttrici, hanno ammortizzatore elicoidale, mentre gli assi posteriori sono indipendenti, su balestre; il S35T il primo interasse era di 2.400 mm, il secondo di 1.120 mm; sul S35TL il primo interasse era allungato a 2.800 mm. Una coppia di piccole ruote folli è posizionata sul muso del mezzo per meglio affrontare terrapieni e gradini; una seconda coppia è posta tra il primo ed il secondo asse, sotto la cabina di guida, per aiutare il superamento di dossi. In posizione avanzata era montato il motore quadricilindrico a benzina da 5700 cm³, erogante 85 CV a 2.200 giri/min. Dalla metà del 1939, modificando l'alesaggio, la cilindrata venne portata a 6232 cm³ e la potenza erogata a 100 CV[7].
La carrozzeria era di tipo chiuso. Nel vano di carico dei veicoli adibiti a trattori prendevano posto serventi e munizioni. La versione recupero differiva soltanto per la presenza di una gru posteriore amovibile, collegata al potente argano. La capacità di carico era di 1,2 t, quella di traino di 10 t[3].