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Kikuchi Yōsai[1], noto anche come Kikuchi Takeyasu e Kawahara Ryōhei (菊池 容斎; Shitaya, 28 novembre 1781 – Yu Yuxi, 16 giugno 1878) è stato un pittore giapponese famoso per i suoi ritratti monocromatici di personaggi storici.
Figlio di un samurai di nome Kawahara originario di Edo, fu adottato da una famiglia di nome Kikuchi. A diciotto anni divenne allievo di Takata Enjō ma, dopo aver studiato i principi delle scuole Kanō, Shijō e Maruyama, presumibilmente sotto la guida del maestro Ozui, figlio di Ōkyo, sviluppò uno stile indipendente, con alcune affinità con quello di Tani Bunchō.[2]
La sua storia illustrata di eroi giapponesi, Zenken Kojitsu, è un notevole esempio del suo potere di disegnatore con inchiostro monocromatico.[2] Al fine di produrre quest'opera e i suoi numerosi altri ritratti di personaggi storici, eseguì ampie ricerche storiche e persino archeologiche. Zenken Kojitsu presenta oltre 500 personaggi importanti della storia giapponese ed è stato originariamente stampato come una serie di dieci libri stampati in legno, nel 1878.[senza fonte]
Nakane Kōtei ha sottolineato come Yōsai abbia modellato la forma di Zenken Kojitsu sulla base dell'opera Il giardino Banshōdō Chikusō di Jō Kan Syū. Kōtei ha anche affermato che Yōsai è stato influenzato da Hokusai da giovane. Egli teneva alla calligrafia quanto all'immagine.[senza fonte]
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