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Jan Peszek (Szreńsk, 13 febbraio 1944) è un attore polacco, attivo principalmente nel teatro.
È apparso in più di sessanta pellicole cinematografiche a partire dal 1970.[1]
Peszek nacque a Szreńsk. Nel 1966 terminò la sua formazione presso l'Accademia nazionale di arti teatrali AST di Cracovia e nello stesso anno debuttò nella trasposizione teatrale dell'opera La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt Brecht, messa in scena al Teatro polacco di Breslavia.[2]
Nel 1969 venne scelto per il suo primo ruolo cinematografico nel film Znaki na drodze di Andrzej Piotrowski.[3]
Nel 2014 ricevette un premio dalla città di Cracovia per le sue eccezionali performance recitative.[4]
Sposato dal 1969 con Teresa, ha due figli: Maria, cantante e Błażej, attore. È fortemente critico nei confronti del partito conservatore Diritto e Giustizia e dell'ente televisivo ad esso affiliato, Telewizja Polska.[5]
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