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Guillaume Depardieu (Parigi, 7 aprile 1971 – Garches, 13 ottobre 2008) è stato un attore francese.
Era figlio del celebre attore francese Gérard Depardieu e della sceneggiatrice Élisabeth Guignot, nonché fratello dell'attrice Julie Depardieu.
Iniziò a recitare da giovanissimo, a soli 3 anni, in un film con suo padre, Il difetto di essere moglie. Ma, dopo questa breve esperienza, non volle più proseguire a recitare per anni, e nell'adolescenza incominciò a ribellarsi all'autorità dei genitori e soprattutto del padre, secondo lui "rovina della sua vita", proprio perché famoso. Così il ragazzo iniziò ad odiare incondizionatamente suo padre, accusandolo di avere interesse solo per il proprio successo e di avere molte giovani amanti.[1]
Schiacciato dalla fama del padre,[2] iniziò a condurre una giovinezza particolarmente irrequieta, cominciando col venire espulso da ben 6 licei diversi. Seguitò quindi col rubare e distruggere proprietà private, e poi passando a fare uso di alcool e erba, a frequentare la prostituzione sia maschile che femminile (infatti Guillaume era bisessuale) e a rischiare la vita in gare motociclistiche illecite.[3] La situazione degenerò completamente quando il ragazzo cadde nel giro dell'eroina, tanto che a soli 17 anni venne arrestato e condannato a 3 anni di carcere proprio per possesso, uso e spaccio di tale sostanza.[4]
Dopo che il ragazzo sembrò essersi "ripulito" ed essere tornato a recitare con successo in qualche produzione, nel 1995, una valigia caduta da un veicolo che lo precedeva gli provocò un grave incidente motociclistico sotto il tunnel di Saint-Cloud, a causa del quale venne operato un paio di volte a una gamba. Nel 2003, per mettere fine a una serie di ben 17 interventi chirurgici e alle atroci sofferenze provocate da un'infezione al ginocchio (staphylococcus aureus) contratta in ospedale, la gamba gli venne amputata.[5][6]
Il 2003 è anche l'anno in cui fu di nuovo arrestato e condannato a nove mesi di prigione dal tribunale di Lisieux per un violento alterco con un suo ammiratore.[5]
Dal 1999 al 2001 fu sposato con Élise Ventre (morta nel 2020), che gli diede una figlia, Louise, nata nel gennaio 2001.
Guillaume Depardieu morì a Parigi il 13 ottobre 2008, a 37 anni, per le conseguenze di una polmonite fulminante.[7] Al suo funerale parteciparono diverse celebrità del mondo dello spettacolo, tra cui suo padre, la regista Josée Dayan, Valeria Bruni Tedeschi, Carla Bruni e Luc Besson.[8]
È tuttora sepolto nel cimitero di Bougival per volere del padre, nonostante il giovane avesse chiesto di non venir tumulato in un luogo religioso, essendo ateo.
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