In questo articolo esploreremo in modo approfondito Franco Magnaghi e tutto ciò che questo argomento comporta. Dalle sue origini fino alla sua attualità, attraverso le sue implicazioni in diversi ambiti, Franco Magnaghi è un argomento che merita di essere analizzato da diverse prospettive. Nelle prossime righe approfondiremo gli aspetti più rilevanti di Franco Magnaghi, svelandone i possibili impatti e offrendo una visione globale di questo argomento. Che tu abbia familiarità con Franco Magnaghi o sia nuovo all'argomento, questo articolo mira a offrire una visione completa e aggiornata di questo problema, invitandoti a riflettere e ad aumentare la tua comprensione di Franco Magnaghi.
Francangelo Magnaghi | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 78 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Francangelo Magnaghi (Romentino, 12 maggio 1941) è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Ha giocato per una stagione nel Bari nella Serie A 1963-1964 dove totalizza 25 partite.
Nel 1965 passa al Varese dove gioca ancora in massima serie, per un totale di 24 presenze e una rete, nel pareggio 1-1 a Cagliari. Dopo la retrocessione dei varesini in Serie B, nel 1966 rimane nella squadra disputando altre undici partite e contribuendo all'immediato ritorno in Serie A.
Medaglia d'Oro ai Giochi del Mediterraneo del 1963, accanto a coetanei quali Zoff, Cera, Lodetti, Rosato, i fratelli Bercellino.
Padre di due figli, Claudio e Fausto, anch'essi calciatori (ma dilettanti...). Fausto è ricordato come calciatore tignoso e alquanto ostico. Celebri le sue frasi: "Soffrire per gioire", "Io ai miei tempi tiravo la riga e l'avversario non passava" e "Quando si entrava in campo, coltello in mezzo ai denti e bombe a mano in tasca". Claudio purtroppo ebbe una carriera condizionata da numerosi e gravi infortuni. [1]