Filipe Nyusi

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Filipe Nyusi


4º Presidente del Mozambico
Durata mandato	15 gennaio 2015 – 15 gennaio 2025
Capo del governo	Carlos Agostinho do Rosário Adriano Maleiane
Predecessore	Armando Guebuza
Successore	Daniel Chapo

Ministro della Difesa Nazionale del Mozambico
Durata mandato	27 marzo 2008 – 14 marzo 2014
Capo del governo	Luisa Diogo Aires Ali Alberto Vaquina
Predecessore	Tobias Joaquim Dai
Successore	Agostinho Mondlane

Presidente della Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale
Durata mandato	17 agosto 2020 – 17 agosto 2022
Predecessore	John Magufuli
Successore	Félix Tshisekedi

Presidente del Fronte di Liberazione del Mozambico
In carica
Inizio mandato	15 gennaio 2015
Predecessore	Armando Guebuza

Dati generali
Partito politico	Fronte di Liberazione del Mozambico
Università	Accademia militare Antonín Zápotocký
Professione	Ingegnere meccanico

Felipe Nyusi (Namau, 12 febbraio 1959) è un politico mozambicano, Presidente del Mozambico dal 2015 al 2025, dopo la vittoria alle elezioni presidenziali del 2014 ed alle successive elezioni presidenziali del 2019.

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Collegamenti esterni

(PT) Sito ufficiale, su nyusi.org.mz (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
Nyusi, Filipe Jacinto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
(EN) Filipe Nyusi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

V · D · M Capi di Stato dell'Africa
Nordafrica	Marocco: Muhammad VI del Marocco (Re, dal 1999) · Algeria: Abdelmadjid Tebboune (2024) · Tunisia: Kaïs Saïed (2024) · Libia: Mohamed al-Menfi (2021, come Presidente del Consiglio Presidenziale) · Egitto: ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī (2023) · Sudan: Abdel Fattah Abdelrahman Burhan (2019, come Presidente del Consiglio Sovrano)
Africa occidentale	Capo Verde: José Maria Neves (2021) · Mauritania: Mohamed Ould Ghazouani (2024) · Mali: Assimi Goïta (2021, ad interim) · Niger: Abdourahamane Tchiani (2023, ad interim) · Senegal: Bassirou Diomaye Faye (2024) · Gambia: Adama Barrow (2021) · Guinea-Bissau: Umaro Sissoco Embaló (2019) · Guinea: Mamady Doumbouya (2021, ad interim) · Sierra Leone: Julius Maada Bio (2023) · Liberia: Joseph Boakai (2023) · Costa d'Avorio: Alassane Ouattara (2020) · Burkina Faso: Ibrahim Traoré (2022, ad interim) · Ghana: John Dramani Mahama (2024) · Togo: Faure Gnassingbé (2020) · Benin: Patrice Talon (2021) · Nigeria: Bola Tinubu (2023)
Africa centrale	Ciad: Mahamat Déby Itno (2024) · Camerun: Paul Biya (2018) · Rep. Centrafricana: Faustin-Archange Touadéra (2020) · Guinea Equatoriale: Teodoro Obiang (2022) · Gabon: Brice Clotaire Oligui Nguema (2025) · Rep. del Congo: Denis Sassou Nguesso (2021) · RD del Congo: Félix Tshisekedi (2023) · Angola: João Lourenço (2022) · São Tomé e Príncipe: Carlos Vila Nova (2021)
Africa orientale	Sudan del Sud: Salva Kiir Mayardit (2010) · Etiopia: Sahle-Uork Zeudé (2018) · Eritrea: Isaias Afewerki (1993) · Gibuti: Ismail Omar Guelleh (2021) · Somalia: Hassan Sheikh Mohamud (2022) · Uganda: Yoweri Museveni (2021) · Ruanda: Paul Kagame (2024) · Burundi: Évariste Ndayishimiye (2020) · Kenya: William Ruto (2022) · Tanzania: Samia Suluhu (2021) · Mozambico: Daniel Chapo (2024) · Zambia: Hakainde Hichilema (2021) · Zimbabwe: Emmerson Mnangagwa (2023) · Malawi: Lazarus Chakwera (2020) · Madagascar: Andry Rajoelina (2023) · Comore: Azali Assoumani (2024) · Mauritius: Prithvirajsing Roopun (2019) · Seychelles: Wavel Ramkalawan (2020)
Africa meridionale	Namibia: Netumbo Nandi-Ndaitwah (2024) · Botswana: Duma Boko (2024) · Sudafrica: Cyril Ramaphosa (2024) · Lesotho: Letsie III del Lesotho (Re, dal 1996) · eSwatini: Mswati III di eSwatini (Re, dal 1986)
Il Presidente è eletto dal Parlamento in Angola, Botswana, Etiopia, Mauritius, Somalia e Sudafrica; in Eritrea non è prevista alcuna forma di elezione; in Libia, Sudan, Mali, Guinea, Niger, Burkina Faso e Gabon è in atto un regime di transizione.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 18148570407324310503 · ISNI (EN) 0000 0004 9781 6355 · LCCN (EN) no2017003590 · GND (DE) 1162500778