Nel mondo di oggi, Ekiden è diventato un argomento rilevante che genera dibattiti e controversie in diverse aree. Dalla sfera politica a quella culturale, Ekiden ha catturato l'attenzione di diversi attori sociali, che hanno espresso opinioni contrastanti sull'argomento. In questa situazione è essenziale analizzare a fondo le implicazioni e le conseguenze di Ekiden, nonché riflettere sulle possibili soluzioni e alternative che possono essere proposte. In questo articolo esploreremo nel dettaglio l'importanza di Ekiden e il suo impatto sulla società odierna, con l'obiettivo di favorire un dibattito costruttivo e lo scambio di idee.
Ekiden | |
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Federazione | World Athletics |
Componenti di una squadra | 6 |
Contatto | No |
Genere | Maschile e femminile |
Indoor/outdoor | Outdoor |
Campo di gioco | Strada |
Olimpico | No |
L'ekiden (dal giapponese eki, stazione e den, trasmettere), conosciuta anche come staffetta su strada, è una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera, caratterizzata dalla copertura di lunghe distanze con una staffetta.
La specialità dell'ekiden classica ha la lunghezza di una maratona, i cui tratti sono coperti a turno dai componenti di ciascuna squadra, che sono generalmente sei (in questo caso la distanza totale di 42,195 km viene così suddivisa: 5 + 10 + 5 + 10 + 5 + 7,195 km), seppure esistano varianti a 5 e 7 staffettisti.
Nasce in Giappone nel 1917 con una gara fra Kyoto e Tokyo, su un percorso di 508 chilometri, per festeggiare l'anniversario dello spostamento della capitale.[1] In questo Paese negli anni la disciplina ha progressivamente acquisito popolarità, tanto che un evento di questo tipo polarizza per giorni l'attenzione dei mass media.
Il record mondiale maschile è detenuto dal Kenya, che nel 2005 a Chiba ha realizzato un tempo di 1h57'06". Il primato femminile appartiene alla Cina, che nel 1998 ha fermato il cronometro a 2h11'41".
Statistiche aggiornate al 1º marzo 2021.[2]
Tempo | Atleta | Luogo | Data | |
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1h57'06" | ![]() |
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23 novembre 2005 |
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1h57'06" | ![]() |
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23 novembre 2005 |
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1h58'58" | ![]() |
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23 novembre 2005 |
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2h03'12" | ![]() |
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23 novembre 1994 |
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1h59'08" | ![]() |
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23 novembre 2005 |
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2h04'50" | ![]() |
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19 aprile 1998 |
Statistiche aggiornate al 1º marzo 2021.[3]
Tempo | Atleta | Luogo | Data | |
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2h11'41" | ![]() |
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28 febbraio 1998 |
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2h13'35" | ![]() |
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23 novembre 2006 |
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2h11'41" | ![]() |
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28 febbraio 1998 |
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2h14'51" | ![]() |
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23 novembre 2006 |
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2h19'40" | ![]() |
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16 aprile 1994 |
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2h32'55" | ![]() |
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18 aprile 1998 |
Legenda:
: record mondiale
: record africano
: record asiatico
: record europeo
: record nord-centroamericano e caraibico
: record oceaniano
: record sudamericano
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2014100188 · J9U (EN, HE) 987007407419005171 · NDL (EN, JA) 00890842 |
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