Oggi, De rebus bellicis è una questione molto importante che ha un impatto su diversi ambiti della società. Dalle sue origini fino alla sua influenza oggi, De rebus bellicis è stato oggetto di numerose ricerche, dibattiti e discussioni. Questo articolo si propone di esplorare a fondo tutti gli aspetti legati a De rebus bellicis, dalle sue implicazioni nella vita di tutti i giorni alla sua rilevanza in ambito accademico e professionale. Attraverso un'analisi dettagliata, cercheremo di comprendere meglio l'importanza di De rebus bellicis nella società contemporanea e il suo impatto continuo in futuro.
De rebus bellicis | |
---|---|
Altri titoli | Le cose della guerra |
Autore | anonimo proprietario terriero (possessor) romano o soldato |
1ª ed. originale | IV secolo, 337-377 circa |
Editio princeps | Basilea, Hieronymus Froben, 1552 |
Genere | trattato |
Sottogenere | tecnica militare, politica monetaria, critica politica |
Lingua originale | latino |
Ambientazione | Impero romano del IV secolo |
De rebus bellicis (Le cose della guerra) è un trattato di uno scrittore romano anonimo del IV secolo riguardante le macchine da guerra usate dall'esercito romano del tempo.
In questo trattato, l'autore anonimo (probabilmente un possidente ritiratosi a vita privata dopo avere svolto significative esperienze nell'amministrazione civile, oppure un ex soldato), tratta anche della crisi economica e demografica dell'Impero, della disonestà dei governatori e amministratori, della contraffazione della moneta aurea e della necessità di una riforma della ferma militare.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 189562219 · BAV 492/1952 · LCCN (EN) no2017086261 · GND (DE) 4148942-1 · BNF (FR) cb13533042q (data) · J9U (EN, HE) 987007365608605171 |
---|