Oggi entreremo nell'entusiasmante mondo di Damiano David. Conosceremo la sua importanza, il suo rapporto con diversi ambiti di studio e come si è evoluto nel tempo. Inoltre, analizzeremo il suo impatto sulla società attuale e le sue possibili implicazioni future. Attraverso questo articolo esploreremo i diversi aspetti che rendono Damiano David un argomento rilevante e interessante per tutti.
Nato a Roma e cresciuto nel quartiere di Bravetta, è il secondogenito di Daniele David e Rossella Scognamiglio, entrambi assistenti di volo[4]. Ha un fratello, di nome Jacopo, nato nel 1996[5]. Il lavoro dei genitori gli ha permesso di viaggiare molto durante l'infanzia e l'adolescenza, e di imparare l'inglese[6]. Fino all'età di 17 anni, ha giocato a basket come playmaker nel club locale Eurobasket Roma[7][8]. Ha frequentato il liceo linguistico Eugenio Montale di Roma, senza tuttavia terminare gli studi.
Ha iniziato ad interessarsi alla musica alle scuole medie, e nel novembre 2015 viene scelto come cantante per un nuovo gruppo formato da Victoria De Angelis e Thomas Raggi. Inizialmente Damiano venne scartato perché troppo pop,[4] ma fu successivamente richiamato.[4] Nel 2016 il gruppo, a cui si era unito anche il batterista Ethan Torchio, vinse il Pulse - High School Band Contest e per la prima volta fece uso del nome Måneskin. Nello stesso anno esordirono con il primo concerto ufficiale a Faenza, in occasione del Meeting delle etichette indipendenti.[9]
Nel 2017 prende parte con i Måneskin all'undicesima edizione del talent show X Factor, dove si fa notare per il suo carisma e il suo look provocatorio.[10][11] Sotto la guida di Manuel Agnelli la band ottiene il secondo posto dietro Lorenzo Licitra,[12] ma si impone all'attenzione del pubblico grazie all'EP Chosen, prodotto da Lucio Fabbri,[13] certificato triplo disco di platino dalla FIMI e contenente l'omonimo singolo, che riceverà il doppio platino.[14]
L'anno seguente il gruppo consolida la sua fama grazie a numerose apparizioni televisive e il 26 ottobre pubblica il primo album in studio Il ballo della vita[15]. Per promuovere l'album a novembre 2018 parte una tournée europea[16] che ottiene il tutto esaurito in ognuna delle tappe[17] e, dopo l'aggiunta di date extra in estate, si conclude il 28 novembre 2019 con un concerto al Dome di Londra.[18]
Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia di COVID-19, il 30 ottobre 2020 i Måneskin pubblicano il singolo Vent'anni, primo estratto dal loro secondo album in studio Teatro d'ira - Vol. I.[19] Partecipano poi al Festival di Sanremo 2021, vincendolo con il brano Zitti e buoni e garantendosi la partecipazione all'Eurovision Song Contest 2021[20]. A Rotterdam si classificano al primo posto e diventano i terzi vincitori italiani nella storia della manifestazione[21]. Successivamente alla vittoria, la giornalista francese Mariana Grépinet ha pubblicato un tweet in cui accusava Damiano di aver sniffato cocaina mentre venivano annunciati i voti[21]. L'accusa è stata poi smentita dall'EBU, dopo che Damiano si è sottoposto a un test anti-droga[22]. La vittoria all'Eurovision lancia definitivamente il gruppo all'attenzione del pubblico internazionale, in particolare negli Stati Uniti grazie ai singoli Zitti e buoni e I Wanna Be Your Slave che fanno il loro ingresso nella Billboard Global 200 Excl. US.[23] e nella Viral 50 di Spotify[24]. Il 4 luglio 2021 la cover di Beggin' dei Four Seasons, pubblicata originariamente tre anni prima all'interno dell'EP Chosen, sale in vetta alla classifica mondiale di Spotify[25].
L'8 ottobre 2021 il gruppo pubblica un nuovo singolo intitolato Mammamia[26]. Per sfruttare il successo negli USA, il singolo viene promosso al Tonight Show di Jimmy Fallon[27] e all'Ellen DeGeneres Show[28] e allo storico talk show Saturday Night Live[29]. Il terzo album del gruppo, intitolato Rush! viene pubblicato il 20 gennaio 2023[30][31], debuttando al vertice delle classifiche di sei mercati oltre a quello italiano[32].
Carriera solista
Il 9 settembre 2024, attraverso una breve clip sul suo profilo instagram, ha annunciato l'avvio di un progetto solista[33], specificando successivamente che questo non comportava la sua uscita dai Måneskin; l'11 settembre ha presenziato agli MTV Video Music Awards 2024, salendo sul palco per consegnare un premio, e sfoggiando un nuovo look classico da dandy. Il 27 settembre ha pubblicato come singolo di debutto la ballata pop Silverlines, prodotto da Labrinth[34][35] e che il 22 ottobre è stato presentato al Tonight Show[36]. Il 25 ottobre viene pubblicato il suo secondo singolo Born with a Broken Heart[36], nuovamente con sonorità pop che ricevono diverse critiche da parte dei fan dei Maneskin[37]. Il brano ottiene un discreto successo, entrando in classifica in numerosi paesi e ottenendo la certificazione a disco d'oro in Francia[38]. Il 29 dello stesso mese ha fatto il suo concerto di debutto al Poisson Rouge di New York dove ha presentato i due singoli e tre brani inediti: Next Summer, Voices e The Bruise[39]. Il 9 dicembre ha annunciato un tour mondiale da svolgersi nell'autunno 2025[40].
Ha partecipato come modello a numerose campagne pubblicitarie, fra cui quella della Maserati nel 2024[47]. È inoltre brand ambassador per Diesel[48] e per Bulgari[49].
Vita privata
Dal 2017 al 2023 Damiano ha avuto una relazione con l’influencer Giorgia Soleri[50]. Dal 2023 ha una relazione con l’attrice e cantante statunitense Dove Cameron[51].
Stile e influenze musicali
Damiano ha dichiarato fra le sue influenze musicali Led Zeppelin, Aerosmith e Radiohead[52]; la sua voce dal timbro roco e profondo è dovuta a una malformazione alle corde vocali[53]. Manuel Agnelli, suo coach a X Factor ha indicato la sua arroganza e sicurezza di se sul palco come uno dei motivi del successo[54], spiegando inoltre che Damiano è più incline al pop che al rock rispetto agli altri compagni di band[1].
Una parte integrante del suo successo come frontman è dovuta al suo look, che si è evoluto durante gli anni passando dallo stile gitano degli esordi a X Factor, alle provocazioni glam dei primi anni con i Måneskin sino allo stile classico e retrò del suo debutto solista[55].