Curruca melanocephala

Al giorno d'oggi, Curruca melanocephala è un argomento che ha assunto una grande rilevanza nella società. Il suo impatto si riflette in diversi ambiti della vita quotidiana, dalla politica alla cultura popolare. In questo articolo esploreremo le implicazioni e il significato di Curruca melanocephala, analizzando la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza sul mondo contemporaneo. Inoltre, esamineremo come Curruca melanocephala ha plasmato il modo in cui interagiamo con l'ambiente e con le altre persone, nonché il suo ruolo nel plasmare le nostre esperienze individuali e collettive. Curruca melanocephala è un fenomeno che non si limita a un singolo ambito della società, ma supera confini e barriere, generando discussioni e dibattiti a tutti i livelli.

Occhiocotto
Curruca melanocephala
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaSylvioidea
FamigliaSylviidae
GenereCurruca
SpecieC. melanocephala
Nomenclatura binomiale
Curruca melanocephala
(Gmelin, 1789)
Uova di Sylvia melanocephala
Cuculus canorus canorus + Sylvia melanocephala

L'occhiocotto (Curruca melanocephala (Gmelin, 1789)) è un uccello passeriforme della famiglia Sylviidae.[2]

Descrizione

Grande poco meno di un passero, con becco sottile, ali brevi e coda ad apice arrotondato, presenta un colorito prevalentemente grigiastro. Il maschio è identificabile grazie ai margini della coda bianchi (assenti nella comune capinera) e soprattutto al cappuccio nero esteso fin sotto gli occhi su cui spicca l'anello perioculare rosso che ne ha suggerito il nome italiano; la femmina, e soprattutto i giovani, presentano una livrea meno contrastata e possono più facilmente essere confusi con altri piccoli passeriformi.

Distribuzione e habitat

È presente nel bacino del Mediterraneo fino alla Turchia e al mar Caspio. In Italia è stanziale e nidificante, molto localizzato lungo le coste e nelle regioni settentrionali, ma sono note popolazioni migratrici provenienti dall'Africa che transitano sulla penisola.

Sistematica

Sono note 6 sottospecie:[2]

  • Curruca melanocephala melanocephala (Gmelin, 1789)
  • Curruca melanocephala momus (Hemprich & Ehrenberg, 1833)
  • Curruca melanocephala leucogastra (Ledru, 1810)
  • Curruca melanocephala norrisae Nicoll, 1917
  • Curruca melanocephala pasiphae Stresemann & Schiebel, 1925
  • Curruca melanocephala valverdei Cabot & Urdiales, 2005

Note

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Curruca melanocephala, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Sylviidae, in IOC World Bird Names (ver 14.2), International Ornithologists’ Union, 2024. URL consultato l'8 maggio 2014.

Altri progetti

Collegamenti esterni