Nel mondo di oggi, l'interesse per Corswarem è in costante aumento. Che sia per la sua rilevanza oggi o per il suo impatto sulla storia, Corswarem ha catturato l'attenzione di un vasto pubblico. Nel corso degli anni si sono generati dibattiti, ricerche e studi che ne hanno approfondito il significato e la portata. Sia in ambito accademico che divulgativo, Corswarem ha suscitato un genuino interesse e ha generato riflessioni e discussioni di ogni tipo. In questo articolo approfondiremo il mondo di Corswarem ed esploreremo le sue molteplici sfaccettature, con l'obiettivo di comprenderne meglio l'importanza e la rilevanza nella società odierna.
Corswarem sottocomune | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Arrondissement | Waremme |
Comune | Berloz |
Territorio | |
Coordinate | 50°42′34.92″N 5°12′47.16″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 4257 |
Prefisso | 019 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice Statbel | 64008C |
Cartografia | |
Corswarem (in vallone: Cwareme, in olandese: Korsworm) è una sezione del comune belga di Berloz situata nella regione vallone della provincia di Liegi.
Era un comune a tutti gli effetti prima della fusione dei comuni del 1977.
Il villaggio è bagnato dal Grande Bek.
Le prime notizie di una signoria di Corswarem risalgono al 1213 e al 1218 in due carte di Luigi II, conte di Looz[1] dove troviamo Roberto, cavaliere di Corswarem detto Roberto I di Corswarem che era della famiglia di Berloz.[2]. La famiglia prese il nome di Looz-Corswarem diventando di rango ducale e con un vasto territorio su cui esercitava poteri sovrani (all'inizio dell'Ottocento su oltre 550 kmq). Tutt'oggi fiorente, è considerata per il suo rango tra le principali della nobiltà belga.
Il vecchio mulino citato nel 1715 esiste ancora.
Dal punto di vista degli ordini religiosi, i Templari vi possedevano una casa e un terreno su cui coltivavano farro, frumento e segale e che poi furono affidati agli Ospitalieri.[3]