Nel mondo di oggi, Coppa Italia Serie C 1984-1985 è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un pubblico sempre più vasto. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza storica o per la sua importanza nel contesto attuale, Coppa Italia Serie C 1984-1985 continua ad essere argomento di dibattito e analisi in diverse aree. Dall'ambito accademico a quello popolare, Coppa Italia Serie C 1984-1985 continua a suscitare interesse e a provocare riflessioni sulle sue implicazioni e conseguenze per il mondo contemporaneo. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Coppa Italia Serie C 1984-1985, analizzandone le implicazioni, la sua evoluzione nel tempo e la sua rilevanza nel contesto attuale.
La Coppa Italia di Serie C 1984-1985 fu la tredicesima edizione del trofeo (ex-Coppa Italia Semiprofessionisti) riservato alle 108 squadre partecipanti alla Serie C1 e alla C2.
L'edizione fu vinta per la prima volta dal Casarano, che superò in finale la Carrarese.
Risultati
Fase eliminatoria a gironi
Alla prima fase presero parte 96 squadre di Serie C1 e Serie C2; queste furono divise in 24 gironi all'italiana da quattro squadre. Le prime classificate di ogni girone furono ammesse direttamente alla fase finale, con l'eccezione di otto squadre estratte a sorte che affrontarono un ulteriore turno di qualificazione ai sedicesimi[1].
Gironi
Le gare furono disputate tra il 22 agosto ed il 16 settembre 1984[1].
Le otto squadre estratte a sorte per ridurre ulteriormente il numero delle ammesse alla fase finale s'incontrarono il 28 novembre ed il 12 dicembre 1984[2].
Alle venti squadre che avevano superato le eliminatorie furono aggregate le dodici che avevano preso parte alla prima fase della Coppa Italia 1984-1985[2].
Sedicesimi di finale
Le gare si disputarono il 16 ed il 30 gennaio 1985[2].