Claudio Tobia

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Claudio Tobia
Tobia alla guida della Ternana nella stagione 1989-1990
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex-centrocampista)
Termine carriera1º luglio 1973 - giocatore
2021 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1960-1964Pescara60+ (?)
1964-1965Chieti20+ (?)
1965-1967Nocerina30+ (?)
1967-1969L'Aquila24+ (4+)
1969-1970Nardò10+ (?)
1970-1973Palmese50+ (?)
Carriera da allenatore
1974-1975Frattese
1975-1976Nola
1977-1979Casertana
1980-1981Nocerina
1981-1982AvellinoVice
1982Avellino
1982-1983FiorentinaVice
1983-1984Reggina
1985Reggina
1985-1986Barletta
1986-1987Catanzaro
1987-1988Salernitana
1988-1990Ternana
1991Mantova
1991-1992Mantova
1992Sambenedettese
1993-1994Ternana
1994-1997Casertana
1997-1998Narnese
1998-1999Latina
1999-2000Barletta
2001-2005TernanaGiovanili
2001Ternana
2004Ternana
2004Ternana
2005Ternana
2005-2006Alghero
2006-2008Bastia
2008Group Città di Castello
2009 Grifo Attigliano
2011-2012Cassino
2013-2014TodiAllievi
2014-2017 CampomaggioAllievi
2018-2019Angelana
2019-2021 Ferentillo Valnerina
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Claudio Tobia (Pescara, 19 luglio 1943Marsciano, 16 marzo 2024[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista.

Collezionò 335 panchine nei campionati professionistici, con cinque promozioni all'attivo ed un breve trascorso in Serie A.[2]

Carriera

Giocatore

Centrocampista cresciuto nel Pescara, nella stagione 1962-1963 giocò in Serie C; militò nella stessa categoria con la squadra abruzzese anche nella stagione 1964-1965.

Ebbe poi esperienze in terza serie con L'Aquila e nei dilettanti a Chieti, Nocera Inferiore, Nardò e Palma Campania.

Allenatore

Soprannominato "il Cinghiale", allenò la Frattese nella stagione 1974-1975, la Casertana nel 1977-1978 (promozione in Serie C2), il Pescara nel 1979-1980, la Reggina nel 1983-1984 (promozione in Serie C1), il Catanzaro nel 1986-1987 (promozione in Serie B), la Salernitana nel 1987-1988, il Mantova nel 1991-1992, la Sambenedettese nel 1992-1993, la Narnese nel 1997-1998, il Latina nel 1998-1999, la Polisportiva Alghero nel 2005-2006, il Bastia nel 2006-2007. Il massimo palcoscenico della sua lunga carriera fu con l'Avellino quando, nel corso della stagione 1981-1982, da allenatore in seconda, esordì in Serie A al posto del dimissionario Luís Vinício[3], battendo il Napoli con il risultato di 3-0. Rimase quindi alla guida della squadra irpina fino al termine della stagione, così da totalizzare complessivamente 9 gettoni di presenza nella massima serie.

Con la Ternana collezionò 123 panchine tra Serie B, Serie C1, Serie C2 e Serie D, tanto da diventare l'allenatore con più panchine in rossoverde alle spalle di Corrado Viciani. L'inizio della lunga storia di Tobia a Terni si ebbe nell'estate del 1988, quando il neo-presidente Gambino, dopo aver rilevato una società sull'orlo del fallimento, lo chiamò alla guida della squadra. A fine stagione la Ternana giunse prima in classifica insieme alla Fidelis Andria e al Chieti. I pugliesi furono promossi per via della classifica avulsa, mentre Ternana e Chieti si giocarono la promozione in Serie C1 allo spareggio di Cesena, davanti a 14000 ternani e 2000 teatini. Ai rigori la Ternana ebbe la meglio, riuscendo quindi ad ottenere una promozione dopo 15 anni.

Rimase per altre due stagioni a Terni alla guida del club in Serie C1: nel 1989-1990 condusse la squadra all'8º posto finale, dopo aver anche guidato la classifica nella parte iniziale del campionato.

Nel 1990-1991, dopo alcune incomprensioni con i vertici societari,[senza fonte] venne sostituito da Angelo Orazi già durante il girone d'andata, esattamente dopo la sconfitta (5-0) subita a Nola.

A Terni egli fece ritorno più tardi, prima con la squadra in Serie D nel 1993-1994 (durante questa stagione venne sostituito da Paolo Ammoniaci dopo la sconfitta interna per 1-0 subita allo scadere dal Teramo nello scontro diretto per la promozione in Serie C2), poi come allenatore delle giovanili. A più riprese fu quindi chiamato a sedere di nuovo sulla panchina della Ternana, prima nel 2001-2002 al posto di Andrea Agostinelli, quindi nel 2004-2005 in tre differenti occasioni, ovvero gli esoneri di Corrado Verdelli, Giovanni Vavassori e Fabio Brini (in totale furono 13 le sue panchine tra i cadetti).

Nella stagione calcistica 2008-2009 fu chiamato alla guida del Città di Castello, vedendosi esonerato già durante la preparazione estiva. Nel gennaio 2009 divenne allenatore della Grifo Attigliano nel campionato umbro di Promozione.

Nel 2013 divenne allenatore della squadra degli Allievi del Todi F.C.

Palmarès

Allenatore

Competizioni nazionali

Reggina: 1983-1984
Catanzaro: 1986-1987
Casertana: 1995-1996

Note

  1. ^ Addio a Claudio Tobia. Bandiera della Ternana e del tifo rossoverde, su www.lanazione.it, 17 marzo 2024. URL consultato il 17 marzo 2024.
  2. ^ Ultime notizie sportive - La Gazzetta dello Sport
  3. ^ La Stampa, 16 marzo 1982, pagina 21

Bibliografia

  • Giorgio Armadori, Christian Armadori, Tra Storia e Leggenda, almanacco illustrato della Ternana Calcio, dal '900 al 2000. ISBN 88-434-0859-3
  • Almanacco illustrato del Calcio, Carcano edizioni, 1964, p. 190.

Collegamenti esterni