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Classe Gerald R. Ford | |
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Descrizione generale | |
Tipo | superportaerei |
Numero unità | 2 in costruzione di 10 previste |
Ordine | 10 settembre 2008 |
Costruttori | Northrop Grumman Shipbuilding |
Cantiere | Newport News |
Impostazione | 14 novembre 2009 |
Varo | 12 novembre 2013 |
Stato | Operativa dal 2017 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | pieno carico: da 104.000 |
Stazza lorda | 101.000 t tsl |
Lunghezza | |
Larghezza | linea di galleggiamento: 41 m |
Pescaggio | 11,9 m |
Ponte di volo | 337 × 78m |
Propulsione | 2 reattori nucleari A1B |
Velocità | Più di 30 nodi (Più di 56 km/h) |
Autonomia | Limitata principalmente dalla logistica per mezzi e uomini |
Equipaggio | 4660 (508 ufficiali) |
Armamento | |
Artiglieria | 2 CIWS Vulcan Phalanx |
Missili |
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Mezzi aerei | Più di 75 |
fonte nvr.navy.mil | |
voci di classi di portaerei presenti su Wikipedia |
La classe Gerald R. Ford (conosciuta anche come progetto CVN-21)[1] è una nuova classe di superportaerei a propulsione nucleare della U.S. Navy, che sostituirà le unità della classe Nimitz. Il nome di questa classe, e della prima unità, è quello di Gerald Ford, 38º Presidente degli Stati Uniti d'America.
La nuova classe ha un reattore nucleare A1B di nuova progettazione, una caratteristica più stealth per ridurre la visibilità ai radar e una forte presenza di apparecchiature avanzate per l'automazione della nave, per ridurre il personale imbarcato e quindi i costi di esercizio.
È prevista la costruzione di 10 portaerei, delle quali quattro sono già state annunciate:[2]