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Castello di Jever (DE) Schloss Jever | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Land | Bassa Sassonia |
Località | Jever |
Coordinate | 53°34′19.92″N 7°54′11.02″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XIV secolo |
Ricostruzione | XV-XVI secolo |
Stile | barocco |
Il castello di Jever (in tedesco: Schloss Jever) è un castello della città tedesca di Jever, in Bassa Sassonia (Germania nord-occidentale), costruito nella forma attuale tra il XV e il XVI secolo con aggiunte nella prima metà del XVIII secolo, ma le cui origini risalgono al XIV secolo.[1][2][3][4][5][6]
L'edificio ospita un museo, il Kulturhistorisches Museum des Jeverlandes.[5][6]
La fortezza originaria venne fatta costruire alla fine del XIV secolo per volere di Edo Wiemken il Vecchio, capo della popolazione dei Frisoni occidentali.[5] La struttura subì varie distruzioni.[5]
Nel 1428, la torre della fortezza venne modificata per volere di Hajo Harda: la torre raggiunse così un'altezza di 24 metri e acquisì una forma rotondeggiante[2][5]
Tra il XV e il XVI secolo, la fortezza venne trasformata in castello con quattro ali.[3]
Ulteriori ammodernamenti furono effettuati tra il 1560 e il 1564 per volere della proprietaria Maria di Jever (1500-1575), che fece realizzare, tra l'altro, la Sala dei Cavalieri.[3]
Circa settant'anni dopo, segnatamente il 1730 e il 1736, la torre del castello venne trasformata in una struttura barocca per volere del principe Giovanni Augusto di Anhalt-Zerbst e raggiunse l'altezza attuale.[1][3]
A partire dal 1828, fu creato il parco che circonda il castello.[7]
Nel 1919 o 1921, venne inaugurato il museo del castello.[5][8]
La torre del castello ha un'altezza di 67 metri.[4] La torre è aperta al pubblico solo sette mesi all'anno, da aprile a ottobre.[4][6]
Nel parco del castello sono presenti alberi quali faggi, frassini, querce, tigli, ecc.[7]
Il museo del castello ospita una collezione di oggetti (tra cui mobili, manufatti, documenti, ecc.) che ripercorrono la storia della signoria di Jever.[8]
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