Casa dei Guiscardi

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Casa dei Guiscardi
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàMilano
Indirizzocorso Magenta (all'epoca borgo delle Grazie)
Informazioni generali
CondizioniDemolito
CostruzioneXV secolo
Demolizione1499

La casa dei Guiscardi era uno storico palazzo di Milano situato nel borgo delle Grazie, oggi corso Magenta.

Storia

Non è ben nota l'origine precisa del palazzo e della relativa proprietà, tuttavia risale al 1498 il documento di vendita di tale proprietà appartenuta a Marolo Guiscardi, tesoriere ducale, al duca Ludovico Sforza per la somma di 32000 ducati; tuttavia il Guiscardi ne rientrò ben presto in possesso. Il palazzo era situato nel borgo delle Grazie, oggi parte di corso Magenta compreso tra le mura medievali e spagnole, all'epoca all'esterno dell'area cittadina più urbanizzata: il palazzo era infatti immerso in una piccola tenuta estesa poco meno di un ettaro.

Nel 1498 il Guiscardini, rientrato in possesso dell'abitazione, iniziò dei lavori di ampliamento e ristrutturazione dell'edificio, che tuttavia non videro mai la luce: nel 1499 con la caduta della signoria sforzesca, la popolazione assaltò e devastò le dimore dei dignitari e funzionari sforzeschi, concentrate nel borgo delle Grazie per volere di Ludovico il Moro, che nelle sue intenzioni voleva creare un'elegante via con i palazzi più belli della città riservata alla sua cerchia di fedelissimi e amici. Del palazzo rimasero pochi ruderi sui quali nel tempo furono riedificate altre abitazioni[1].

Una suggestiva ipotesi vuole la ristrutturazione del palazzo affidata a Leonardo Da Vinci, all'epoca ingegnere ducale e già in collaborazione con la cerchia di Ludovico il Moro: tra i vari progetti di Leonardo vi è infatti uno studio per un palazzo con un fronte di 120 metri nell'area dove poteva trovarsi la casa dei Guiscardi[2].

Note

  1. ^ Patetta, p. 423.
  2. ^ Patetta, p. 424.

Bibliografia

  • Luciano Patetta, L'architettura del Quattrocento a Milano, Milano, CLUP, 1987.