In questo articolo affronteremo la questione Asine (Argolide), che è della massima importanza nel contesto attuale. Asine (Argolide) è stato oggetto di dibattito e analisi in diversi ambiti e la sua rilevanza è innegabile nella società odierna. Da diverse prospettive e approcci, Asine (Argolide) ha suscitato interesse e riflessione, che ci invita ad approfondirne lo studio e la comprensione. In questa direzione esploreremo vari aspetti legati a Asine (Argolide), con l'obiettivo di fornire una visione completa e arricchente su questo argomento.
Asine | |
---|---|
![]() | |
Nome originale | Ἀσίνη |
Territorio e popolazione | |
Lingua | greco antico |
Localizzazione | |
Stato attuale | ![]() |
Coordinate | 37°31′39″N 22°52′27.48″E |
Cartografia | |
Ásine (in greco antico: Ἀσίνη?) era una polis dell'antica Grecia ubicata in Argolide,
Si trovava a pochi km. da Nauplia e Omero la indica come parte del regno di Diomede, re di Argo.[1]
In origine fu una città driope,[2] che era stata abitata dal periodo elladico alla fine del periodo geometrico. Era stata abbandonata e poi tornata ad essere un luogo abitato nel periodo ellenistico.[3]
La sua posizione è stata scoperta dagli archeologi svedesi Otto Frödin e Axel W. Persson, sulla costa vicino all'attuale Tolo.[3] Gli scavi archeologici condotti dal 1922, con la partecipazione dell'allora principe ereditario Gustavo Adolfo di Svezia, hanno consentito di portare alla luce l'acropoli circondata da mura ciclopiche e una necropoli di epoca micenea. Gli scavi sono andati avanti dal 1920 quasi ininterrottamente, condotti dall'Istituto svedese di Atene. Il sito è stato usato per ultimo come postazione fortificata dalle truppe italiane durante la seconda guerra mondiale.
Nel 740 a.C., gli Argivi e il loro re Erato lanciarono una spedizione militare contro Asine, la misero sotto assedio e, dopo una breve resistenza degli assediati, distrussero la città dalle fondamenta, perché i suoi cittadini avevano aiutato gli Spartani e il loro re Nicandro nella guerra contro Argo. Dopo la distruzione, gli Argivi si annessero il territorio di Asine e i suoi abitanti si stabilirono nella città di Asine in Messenia, nella terra che era stata loro data dagli Spartani.[4] Questa guerra, raccontata solo da Pausania, dovette svolgersi, in base ai dati archeologici, nella seconda metà dell'VIII secolo a.C.[5]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 110148570489924310241 · LCCN (EN) sh87004595 · BNF (FR) cb11955089p (data) · J9U (EN, HE) 987007541660205171 |
---|