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Angelo Vincenzo Zani arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Unus magister vester | |
Titolo | Volturno (titolo personale di arcivescovo) |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 24 marzo 1950 a Pralboino |
Ordinato presbitero | 20 settembre 1975 dal vescovo Luigi Morstabilini |
Nominato arcivescovo | 9 novembre 2012 da papa Benedetto XVI |
Consacrato arcivescovo | 6 gennaio 2013 da papa Benedetto XVI |
Angelo Vincenzo Zani (Pralboino, 24 marzo 1950) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 28 marzo 2025 archivista e bibliotecario emerito di Santa Romana Chiesa.
Nasce a Pralboino, in provincia e diocesi di Brescia, il 24 marzo 1950.
Dopo aver frequentato gli studi fino al biennio filosofico-teologico presso il seminario di Brescia, completa gli studi teologici alla Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" e alla Pontificia Università Lateranense, dove consegue il dottorato in Teologia.[1]
Il 20 settembre 1975 è ordinato presbitero dal vescovo Luigi Morstabilini per la diocesi di Brescia.
Dopo l'ordinazione frequenta la Pontificia Università Gregoriana a Roma, conseguendo la licenza in Scienze sociali.
Rientrato in diocesi, diviene vicerettore dell'Istituto "C. Arici". Dal 1983 al 1995 insegna Sociologia generale presso l'Istituto Filosofico-Teologico dei Salesiani di Nave e Sociologia della religione presso l'Istituto Teologico "Paolo VI" del seminario di Brescia. Contribuisce alla fondazione dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia. Dal 1981 al 1995 è direttore dell'Ufficio pastorale diocesano, segretario dei consigli presbiterale e pastorale e responsabile dell'Ufficio scuola. È anche delegato della Conferenza episcopale lombarda per la pastorale della scuola.[1]
Nel gennaio 1995 il Consiglio episcopale permanente della Conferenza Episcopale Italiana lo sceglie quale direttore dell'Ufficio nazionale per l'educazione, la scuola e l'università;[2] ricopre l'incarico fino al 7 gennaio 2002, quando è nominato sottosegretario della Congregazione per l'educazione cattolica da papa Giovanni Paolo II.[3]
Il 23 gennaio 2007 papa Benedetto XVI gli conferisce il titolo onorifico di prelato d'onore di Sua Santità.[4]
Il 9 novembre 2012 papa Benedetto XVI lo nomina segretario della Congregazione per l'educazione cattolica e arcivescovo titolare di Volturno;[1] succede a Jean-Louis Bruguès, precedentemente nominato archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. Il 6 gennaio 2013 riceve l'ordinazione episcopale, con gli arcivescovi Georg Gänswein, Fortunatus Nwachukwu e Nicolas Thévenin, nella basilica di San Pietro in Vaticano, per l'imposizione delle mani dello stesso pontefice, co-consacranti i cardinali Tarcisio Bertone e Zenon Grocholewski.
Il 5 giugno 2022, con l'entrata in vigore della costituzione apostolica Praedicate evangelium, cessa dall'incarico di segretario della Congregazione per l'educazione cattolica, essendo quest'ultima confluita nel nuovo Dicastero per la cultura e l'educazione.
Il 26 settembre successivo papa Francesco lo nomina archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa;[5] succede al cardinale José Tolentino de Mendonça, contestualmente nominato prefetto del Dicastero per la cultura e l'educazione.
Il 28 marzo 2025 papa Francesco accoglie la sua rinuncia agli incarichi per raggiunti limiti d'età; gli succede l'arcivescovo Giovanni Cesare Pagazzi, fino ad allora segretario del Dicastero per la cultura e l'educazione.
La genealogia episcopale è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 263696791 · ISNI (EN) 0000 0003 8218 6250 · SBN CFIV165476 · BAV 495/390479 · LCCN (EN) n98107330 · GND (DE) 1071005642 |
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