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Taifa di Purchena | |
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Dati amministrativi | |
Capitale | Purchena |
Politica | |
Forma di Stato | Monarchia |
Nascita | 1145 con Ibn Miqdam |
Causa | Crollo del califfato Almoravide |
Fine | 1150 con Ibn Miqdam |
Causa | Conquistata da Muhammad ibn Mardanish |
Territorio e popolazione | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | califfato Almoravide |
Succeduto da | Taifa di Murcia |
Ora parte di | ![]() |
La Taifa di Purchena (in arabo طائفة بُرْشَانَة?) era un regno medievale Islamico taifa Moresco di al-Andalus, che esisteva, nell'attuale Spagna meridionale, nel 1145, alla caduta dell'Impero almoravide, ed esistente, per circa cinque anni, fino a quando fu conquistata da Muhammad ibn Mardanish della Taifa di Murcia.
La taifa era costituita dalla città di Purchena (attualmente in Provincia di Almería, 65 km. a nord di Almería) ed i territori limitrofi.
Quando l'Impero almoravide perdette vigore vi fu un secondo periodo di espansione dei regni indipendenti, che viene ricordato come Seconda taifa; di questa taifa si hanno poche notizie: si conosce il nome del re, Ibn Miqdam, ed il periodo di regno, che ebbe breve durata, tra il 1145 ed il 1150 circa[1], quando la taifa venne occupata dalla Taifa di Murcia[2].
Muhammad ibn Mardanish, figlio del governatore di Fraga Saʿd ibn Mardanīsh (discendente da una famiglia cristiana di nome Martinez), si erse a difensore di tutto il Levante di al-Andalus, conquistando buona parte del sud di al-Andalus, arrivando sino alle porte di Granada[3].