Nel mondo di oggi, Shitposting è un argomento che è diventato sempre più rilevante. Sia in ambito accademico che nella vita di tutti i giorni, Shitposting è diventato un argomento di interesse per un'ampia varietà di persone. Dal suo impatto sulla società alle implicazioni sulla cultura e sull’economia, Shitposting ha suscitato un dibattito costante e generato una grande quantità di ricerche e analisi. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Shitposting e il suo impatto su vari aspetti della vita odierna. Lo analizzeremo dalle sue origini fino alla sua influenza oggi, con l'obiettivo di fornire una panoramica completa e dettagliata di questo argomento oggi così attuale.
Il termine shitposting (letteralmente "pubblicare spazzatura") si riferisce a una categoria di contenuti pubblicati sui social network caratterizzati da una qualità volutamente bassa e a volte da un intento provocatorio[1], che possono essere semplici immagini con scritte casuali o fotomontaggi che suscitano ilarità[2][3]. Se orchestrati in gruppo, questi contenuti possono rendere una piattaforma difficilmente fruibile per gli utenti abituali[4].
Il termine shitposting, secondo varie fonti accademiche e della cultura popolare online, descrive una forma di comunicazione digitale caratterizzata da contenuti intenzionalmente di bassa qualità o senza scopo apparente, spesso finalizzata a provocare una reazione emotiva o a interrompere il flusso normale delle discussioni[5]. Originato nelle comunità online e successivamente diffuso attraverso piattaforme come Reddit, 4chan, Instagram, Tik Tok e Facebook, lo shitposting trova le sue radici nella sottocultura dei troll di Internet, dove il valore comunicativo è spesso legato alla capacità di sovvertire le aspettative degli utenti[6]. Sebbene talvolta sia interpretato come un’espressione ironica di resistenza all’omologazione dei contenuti digitali, esso può anche essere associato a comportamenti distruttivi, come le guerre di fiamme, che mirano a rendere inutilizzabili i siti frequentati da visitatori abituali[7].