L'importanza di Scusa ma ti chiamo amore (film) nella nostra società è innegabile. Che sia un elemento chiave nello sviluppo personale, nella storia dell'umanità o nell'influenza sulla cultura contemporanea, Scusa ma ti chiamo amore (film) ha segnato un prima e un dopo in vari ambiti. La sua rilevanza si è consolidata nel tempo, rendendolo un argomento di costante studio e dibattito. In questo articolo esploreremo le molteplici sfaccettature di Scusa ma ti chiamo amore (film), analizzando il suo impatto in diversi contesti e la sua evoluzione nel corso della storia.
Scusa ma ti chiamo amore è un film del 2008 diretto da Federico Moccia e tra gli altri interpretato da Raoul Bova e Michela Quattrociocche, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo sempre del regista.
Il film è stato distribuito nel circuito cinematografico italiano il 25 gennaio 2008.
Niki e le sue amiche hanno diciassette anni e sono all’ultimo anno di scuola. Malgrado abbiano la maturità ne combinano ogni giorno di tutti i colori. Sfilate, feste, rave e tutti i possibili eventi anche fuori Roma. Alex è un “ragazzo” di quasi trentasette anni che si è lasciato da poco con la sua fidanzata storica. Intorno a lui ruota un mondo complicato e divertente: i suoi genitori, le sue sorelle sposate e con figli e poi i suoi tre amici Enrico, Flavio e Pietro, anche loro tutti già sposati ma ognuno con le proprie particolarità. Alex è un pubblicitario e ha delle grandi responsabilità all’interno della sua azienda ma è appena arrivato un giovane rampante che mette a repentaglio il suo lavoro. Tutto questo non sarebbe niente se quella mattina Alex non incontrasse Niki: o meglio, se i due non si scontrassero....
A gennaio 2008 viene pubblicato il CD contenente le tracce della colonna sonora del film.
Il film in Italia ha incassato un totale di 12657000 € (23/3/2008)[1].
Il 12 febbraio 2010 è uscito nelle sale italiane il seguito del film intitolato Scusa ma ti voglio sposare, tratto dall'omonimo libro.