In questo articolo esploreremo l'argomento Samuel D. Hunter da diverse prospettive e approcci. Samuel D. Hunter è un argomento che ha catturato l'attenzione degli esperti del settore, così come del grande pubblico, per la sua attualità e importanza. In questa direzione analizzeremo i diversi aspetti legati a Samuel D. Hunter, dalla sua storia ed evoluzione, alle sue implicazioni nella società contemporanea. Per offrire una visione esaustiva ed equilibrata, affronteremo anche le controversie e i dibattiti sorti attorno a questo argomento, nel tentativo di far luce sulle sue diverse sfaccettature. Samuel D. Hunter si rivela così un argomento di grande attualità e interesse, che merita di essere analizzato e compreso in modo approfondito.
Samuel D. Hunter (Moscow, 1981) è un drammaturgo e sceneggiatore statunitense.
Nato e cresciuto in Idaho, Hunter ha studiato all'Università di New York, all'Università dell'Iowa e alla Juilliard School. Dichiaratamente gay,[1] è autore di oltre una dozzina dei drammi, molti dei quali trattano della religiosità americana, con particolare attenzione ad evangelici e mormoni.[2] È salito alla ribalta nel panorama del teatro newyorchese nel 2011 con la sua pièce A Bright New Boise, premiata con l'Obie Award, il massimo riconoscimento del teatro dell'Off-Broadway.
Due anni dopo ha ottenuto un secondo successo con The Whale, che gli è valso il Lucille Lortel Award, il GLAAD Media Award e il Drama Desk Award alla migliore opera teatrale.[3] Nel 2014 ha ottenuto la MacArthur Fellowship. Nel 2022 ha scritto la sceneggiatura dell'adattamento cinematografico di The Whale per l'omonimo film diretto da Darren Aronofsky e presentato in concorso alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[4]
Controllo di autorità | LCCN (EN) no2009045595 |
---|