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Romano Merlo | |
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Sindaco di Genova | |
Durata mandato | 2 agosto 1990 – 3 dicembre 1992 |
Predecessore | Cesare Campart |
Successore | Claudio Burlando |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Democratico Italiano |
Titolo di studio | Laurea in economia e commercio |
Università | Università degli Studi di Genova |
Professione | Dirigente amministrativo |
Romano Merlo (Arquata Scrivia, 16 marzo 1939) è un politico italiano.
Nato ad Arquata Scrivia il 16 marzo 1939, si laureò in economia e commercio all'Università degli Studi di Genova e iniziò la propria carriera da dirigente amministrativo nel 1970 presso la Camera di commercio di Genova[1].
Iscritto al Partito Socialista Democratico Italiano, fu per molti anni consigliere comunale e assessore dal 1985 al 1990 nella giunta presieduta da Cesare Campart[2]. Il 2 agosto 1990 venne eletto sindaco di Genova[2][3], ruolo da cui si dimise nell'ottobre 1992 a causa del cosiddetto "scandalo delle Colombiane"[4].
Fu segretario generale della Camera di commercio di Genova (2003-2007) e direttore dell'Unione delle camere di commercio della Liguria (2007-2010)[1].