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Morte in Vaticano | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1982 |
Durata | 105 min |
Genere | drammatico |
Regia | Marcello Aliprandi |
Soggetto | Max Savigny, Maurice Serral |
Sceneggiatura | Marcello Aliprandi, Lucio Battistrada, Alberto Fioretti, Enzo Gallo, Pedro Mario Herrero |
Fotografia | Alejandro Ulloa |
Montaggio | Antonio Siciliano, Jean-Marc Vasseur |
Musiche | Pino Donaggio |
Scenografia | Elio Micheli |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Morte in Vaticano è un film del 1982 diretto da Marcello Aliprandi.
Ispirato al romanzo di Maurice Serrault e Max Savigny, è stato realizzato a quattro anni di distanza dalla morte di papa Giovanni Paolo I.
Sono gli anni ottanta e il Vaticano è teatro di un complotto al cui centro è la figura di papa Giovanni Clemente I, al secolo monsignor Andreani.
Il Pontefice è sotto accusa per i suoi modi rivoluzionari e la sua visione di una Chiesa di poveri per i poveri: un Papa così "rivoluzionario" non può che portare la Chiesa stessa alla distruzione e deve quindi essere fermato.
Sullo sfondo della vicenda si staglia un'antica amicizia tra il Pontefice e don Bruno Martello, un tempo teologo controcorrente e ora integralista esacerbato e pericoloso.
La differenza di vedute incrina fatalmente il rapporto tra i due uomini: le azioni violente di don Martello, deciso a punire esemplarmente il Papa, verranno influenzate dalla sotterranea cospirazione vaticana per il mantenimento del potere clericale.