Metin Oktay

Nel mondo di oggi, Metin Oktay è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia gamma di persone. Il suo impatto e la sua influenza coprono ambiti diversi, interessando sia la società nel suo insieme che aspetti più specifici della vita quotidiana. Fin dalla sua nascita, Metin Oktay ha suscitato una serie di dibattiti e riflessioni sul suo significato, sulle sue implicazioni e sulle sue possibili conseguenze. In questo articolo esploreremo in modo approfondito il ruolo che Metin Oktay gioca nel mondo contemporaneo, analizzando la sua rilevanza in diversi contesti e la sua influenza su diversi aspetti della vita moderna.

Metin Oktay
NazionalitàTurchia (bandiera) Turchia
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1969
Carriera
Squadre di club1
1954-1955İzmirspor18 (17)
1955-1961Galatasaray105 (103)
1961-1962Palermo12 (3)
1962-1969Galatasaray298 (285)
Nazionale
1955-1968Turchia (bandiera) Turchia36 (19)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Metin Oktay (Smirne, 2 febbraio 1936Istanbul, 13 settembre 1991) è stato un calciatore turco, di ruolo attaccante.

Biografia

È scomparso nel 1991 a Istanbul all'età di 55 anni a seguito di un incidente stradale.[1] Ogni anno, nell'anniversario della sua morte, la sua tomba è meta di pellegrinaggio per calciatori e tifosi del Galatasaray.[1] La società gli ha inoltre dedicato il proprio centro sportivo d'allenamento a Florya.[1]

Carriera

Inizia la carriera nel 1954-1955, quando gioca 18 partite, segnando 17 gol, con la maglia dell'İzmirspor.

Dal 1955 al 1961 gioca con il Galatasaray, per un totale di 105 presenze e 103 gol.

Nel 1961 viene acquistato dalla società italiana del Palermo, e per il suo trasferimento viene concordata un'amichevole fra le due squadre.[2] In Sicilia gioca la sola stagione 1961-1962, con 12 presenze e 3 gol all'attivo, per poi far ritorno al Galatasaray dove gioca per altre sette stagioni, chiudendo con 298 presenze e 285 gol. Il ritorno al Galatasaray, che gli concesse un ricco ingaggio,[1] piuttosto che tornare all'İzmirspor fu la causa del divorzio dalla moglie Oya Sarı.[1] Nel derby contro il Beşiktaş segnò in totale 13 gol, mentre 19 sono le reti segnate al Fenerbahçe.[1] Nella squadra in cui tifava da bambino[1] fu anche soprannominato taçsız Kral (in lingua italiana Re senza corona).[1]

Palmarès

Club

Galatasaray: 1962-1963, 1968-1969
Galatasaray: 1962-1963, 1963-1964, 1964-1965, 1965-1966
Galatasaray: 1966
  • Lega di Istanbul: 2
Galatasaray: 1955-1956, 1957-1958

Individuale

1959 (11 gol), 1959-1960 (33 gol), 1960-1961 (36 gol), 1962-1963 (38 gol), 1964-1965 (17 gol), 1968-1969 (17 gol)

Note

  1. ^ a b c d e f g h Ma che fine hanno fatto i Turchi del Palermo? ale.riolo.co.uk
  2. ^ Giuseppe Bagnati; Vito Maggio; Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, giugno 2004, p. 84, ISBN 88-8207-144-8.

Altri progetti

Collegamenti esterni