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Vickers Medium Mark II | |
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Descrizione | |
Tipo | carro armato medio |
Equipaggio | 5 |
Costruttore | ![]() |
Data entrata in servizio | 1925 |
Data ritiro dal servizio | 1939 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Sviluppato dal | Medium Mk I |
Altre varianti | vedi varianti |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 5,33 m |
Larghezza | 2,78 m |
Altezza | 2,68 m |
Peso | 12 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | Armstrong Siddeley V-8 |
Potenza | 90 hp |
Rapporto peso/potenza | 8 hp/t |
Trazione | cingolo |
Sospensioni | molle elicoidali |
Prestazioni | |
Velocità | 21 km/h |
Autonomia | 193 km |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | 1 × cannone Ordnance QF 3 lb da 47 mm |
Armamento secondario | 4 × mitragliatrici Hotchkiss Mle 1909 da 7,7 mm 2 × mitragliatrici Vickers da 7,7 mm |
Corazzatura | 6,25-8 mm |
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Il Vickers Medium Mark II era un carro armato medio britannico prodotto dalla Vickers nel periodo interbellico.
Il Mk II, derivato dal Vickers Medium Mk I, fu sviluppato per rimpiazzare gli ultimi Medium Mark C ancora in servizio. La produzione e le varie ricostruzioni si protrassero dal 1925 al 1934. Il carro fu ritirato dal servizio nel 1939, rimpiazzato dal Cruiser Mk I. Il mezzo incorporava, rispetto al Mk I, alcuni miglioramenti: una sovrastruttura più alta con cupola del conduttore sulla sommità anziché feritoia sulla parte frontale; sospensioni migliorate protette da gonne corazzate; frizioni Rackham, che fornivano un primitivo servo-controllo meccanico. A causa del suo peso sensibilmente maggiore, la velocità massima del Mk II era inferiore al Mk I.
I Mk II ed i precedenti Mk I andarono a rimpiazzare parte dei carri pesanti Mark V. Entrambi i carri medi equipaggiarono i Royal Tank Regiment fino alla dismissione, che ebbe inizio nel 1938. Nel novembre 1939, alcuni Mk II vennero invianti in Egitto per sperimentazioni condotte dal maggior generale Sir Percy Hobart e la sua Mobile Division, ma i carri Vickers vennero radiati dalla prima linea prima della dichiarazione di guerra da parte del Regno d'Italia e vennero usati per l'istruzione iniziale dei conduttori.
Durante i preparativi britannici contro la temuta invasione tedesca nell'estate del 1940, alcuni di questi obsoleti carri vennero riattivati per un breve periodo. Alcuni Mk II in postazione fissa furono usati per fronteggiare l'invasione italiana dell'Egitto nel settembre 1940; uno venne interrato in un bunker delle difese britanniche di Marsa Matruh[1].
Il Mark II condivideva scafo, sospensioni e trasmissioni con il Mk I, ma montava una sovrastruttura di nuova concezione. L'armamento primario era costituito da un cannone Ordnance QF 3 lb da 47 mm e da quattro mitragliatrici Hotchkiss Mle 1909, il tutto nella torretta. La parte posteriore della torretta era inclinata, in modo che le due mitragliatrici installate in fuga potevano essere usate anche per la difesa antiaerea.