Nel mondo di oggi, Lingua mari è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia varietà di persone in contesti diversi. La sua influenza e portata spaziano dalla vita quotidiana ad aree di studio più specializzate, generando un impatto significativo sulla società in generale. Fin dalla sua nascita, Lingua mari ha suscitato curiosità e dibattito, motivando esperti e appassionati ad approfondirne la comprensione e le applicazioni. In questo articolo esploreremo diverse prospettive e aspetti relativi a Lingua mari, fornendo una panoramica completa e dettagliata che consente ai lettori di ampliare la propria comprensione di questo argomento altamente rilevante.
Mari Марий йылме (Marij jylme) | |
---|---|
Parlato in | Russia, Mari-El |
Parlanti | |
Totale | 512.000 |
Altre informazioni | |
Scrittura | Alfabeto cirillico |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue uraliche Lingue ugrofinniche Lingue finnopermiche Lingue finnovolgaiche |
Codici di classificazione | |
ISO 639-2 | chm
|
ISO 639-3 | chm (EN)
|
Glottolog | mari1278 (EN)
|
Linguasphere | 41-AAC-a
|
La lingua mari, conosciuta anche come lingua ceremissa[1], termine utilizzato durante il periodo sovietico[2] (nome nativo: Марий йылме, Marij jylme; in russo: марийский язык, marijskij jazyk), è una lingua finnica parlata in Russia, nella regione del Volga, e in Repubblica dei Mari.
Al censimento russo del 2010 risultavano 388.000 locutori mari, distribuiti tra vari soggetti federali compresi nella regione del Volga: Baschiria, Oblast' di Kirov, Repubblica dei Mari, Tatarstan, Territorio di Perm' e Udmurtia.[3][4] La lingua è parlata anche in Kazakistan.[3] Si stimano complessivamente 785.000 locutori.[5]
Lo standard ISO 639-3 classifica la lingua mari come macrolingua composta dai seguenti membri:[5]
Anche denominata: Cheremis, Gorno-Mariy o Mari alto. Parlata da circa 30.000 persone nella Repubblica dei Mari e nell'Oblast' di Nižnij Novgorod, a sud del fiume Volga.[6]
Anche denominata: Cheremis, Mari basso o Lugovo Mari. Parlata da più di 470.000 (2012) persone, nella Repubblica dei Mari, ad est del fiume Volga, ed in altre zone fuori della repubblica più ad est. La lingua viene insegnata nelle scuole ma è poi poco usata nella vita comune, dove si preferisce usare il russo. Fanno eccezione alcune piccole comunità rurali lontane dai centri più grandi che parlano la lingua correntemente.[8]
Le due lingue hanno differenze lessicali, fonologiche e morfologiche, ma sono mutuamente comprensibili e buona parte dei locutori di una di esse parla anche l'altra.[8]
Fa parte delle lingue ugrofinniche.[2]
Per la scrittura viene utilizzato l'alfabeto cirillico.[3][4]
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 34 · LCCN (EN) sh85081070 · GND (DE) 4120366-5 · BNF (FR) cb119635993 (data) · J9U (EN, HE) 987007550977805171 |
---|