L'uomo che catturò Eichmann

Nel mondo di oggi, L'uomo che catturò Eichmann è diventato un argomento di crescente interesse. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza in campo accademico o per la sua influenza sulla cultura popolare, L'uomo che catturò Eichmann si è posizionato come argomento di dibattito e riflessione costante. Dalle sue origini ad oggi, L'uomo che catturò Eichmann è stato oggetto di studio e analisi da parte di esperti in diversi ambiti, che hanno cercato di decifrarne le molteplici sfaccettature e di comprenderne l'importanza nello sviluppo dell'umanità. In questo articolo esploreremo le diverse prospettive da cui è possibile affrontare L'uomo che catturò Eichmann e analizzeremo la sua rilevanza nel mondo contemporaneo.

L'uomo che catturò Eichmann
PaeseStati Uniti d'America
Anno1996
Formatofilm TV
Generedrammatico
Durata96 min.
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
RegiaWilliam A. Graham
SoggettoPeter Z. Malkin, Harry Stein
SceneggiaturaLionel Chetwynd
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaRobert Steadman
MontaggioDrake Silliman
MusicheLaurence Rosenthal
Produttore esecutivoRobert Duvall
Prima visione
Data10 novembre 1996
Rete televisivaTNT

L'uomo che catturò Eichmann (The Man Who Captured Eichmann) è un film per la televisione diretto da William A. Graham con protagonista Robert Duvall e Arliss Howard, basato sul romanzo Eichmann in My Hands scritto di Peter Z. Malkin e Harry Stein.

Trama

Peter Malkin è un agente segreto con il compito di catturare Adolf Eichmann, uno dei più noti criminali nazisti, sfuggito alle autorità rifugiatosi in Argentina dove si è rifatto una vita. Per poterlo consegnare alle autorità europee, Malkin organizza un rapimento.

Collegamenti esterni