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L'inchiesta è un film del 1986, diretto da Damiano Damiani. Un remake televisivo omonimo è andato in onda nel 2007.
L'imperatore Tiberio invia Tito Valerio Tauro in Giudea per indagare su Gesù, i cui discepoli sostengono sia risorto. Però egli è ostacolato dal governatore Ponzio Pilato che ha pronunciato la condanna a morte per Gesù. Claudia Procula, moglie di Ponzio Pilato, vuole aiutare Tauro perché è rimasta affascinata dagli insegnamenti del giovane falegname e conduce l'investigatore al sepolcro dove era deposto il corpo scomparso. Seguono alcuni interrogatori e Pilato, per porre fine all'inchiesta, dispone la simulazione del ritrovamento del corpo, però Tauro s'accorge dell'inganno ed afferma che il cadavere non è quello del falegname. Dopo alterne vicende, incontra Maria di Magdala, dedita alla cura di lebbrosi fuori di Gerusalemme, in una comunità dove si è recato per tenere fede ad una promessa e scopre la realtà dei discepoli di Gesù che servono dei sofferenti. Il finale è tragico per Valerio Tauro che finisce ucciso nel deserto dalla vendetta di Pilato.