Nell'articolo di oggi esploreremo L'abbuffata, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. Impareremo di più sulla sua origine, sul suo impatto sulla società attuale e sulle possibili implicazioni che ha in diversi ambiti. Analizzeremo anche alcune opinioni di esperti in materia, nonché le ultime ricerche e scoperte relative a L'abbuffata. Questo articolo fornirà senza dubbio una visione approfondita e completa di questo affascinante argomento, offrendo ai nostri lettori una prospettiva più ampia e una maggiore comprensione di L'abbuffata.
L'abbuffata | |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2007 |
Durata | 102 min |
Genere | commedia |
Regia | Mimmo Calopresti |
Soggetto | Mahmoud Iden, Monica Zapelli, Mimmo Calopresti |
Sceneggiatura | Monica Zapelli, Mimmo Calopresti |
Distribuzione in italiano | Istituto Luce |
Fotografia | Pasquale Mari |
Montaggio | Raimondo Aiello |
Effetti speciali | Bruno Albi Marini |
Musiche | Sergio Cammariere |
Scenografia | Alessandro Marrazzo |
Costumi | Carolina Olcese |
Interpreti e personaggi | |
|
L'abbuffata è un film del 2007 diretto da Mimmo Calopresti e girato a Diamante.
Tre ragazzi di Diamante, un paesino in provincia di Cosenza, decidono di girare un cortometraggio che riguarda la propria terra. Mancano due elementi a cui sopperire: il regista e l'attore protagonista. Per il primo a nulla valgono le pressioni affinché un regista in vacanza in quel paese da 4 anni per trovare l'ispirazione, Neri, riprenda la macchina da presa. Per il ruolo d'attore non c'è molta scelta, in paese nessuno risponde alle caratteristiche richieste. Decidono allora di andare a Roma per cercare qualcuno, dopo tanti "no" un'attrice propone ai tre il suo fidanzato francese: è Gérard Depardieu. La sera in cui bisogna girare c'è tutto: la festa, gli attori, i registi (i tre ragazzi), solo che un evento inaspettato non gli permetterà di realizzare la pellicola.