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Kitty Yung | |
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Dati biografici | |
Nazionalità | ![]() |
Dati fisici | |
Altezza | 160 cm |
Peso | 45 kg |
Etnia | Coreana |
Occhi | Castani |
Capelli | Neri |
Misure | 36C-22-26 |
Dati professionali | |
Altri pseudonimi | Tia Son, Kitty Young, Kitty Yun, Ashley Young, Ashley Yung, Zana Que, Kathy Yung, Zana Sun, and Zana Suhn |
Film girati | 138 |
Sito ufficiale | |
Kitty Yung (Los Angeles, 6 febbraio 1970 – Stevenson Ranch, 20 novembre 2004) è stata un'attrice pornografica statunitense.
Nata in California nel 1970, Kitty Jung aveva origini coreane e hawaiane e inizialmente ha lavorato come account manager[1].
Nel 1993 all'età di 23 anni è entrata nell'industria pornografica, dopo aver risposto ad un annuncio pubblicato sul LA Weekly in cui si ricercavano modelle per intimo[1] Ha lavorato con diverse case di produzione quali Sunshine Films, Evil Angel, Hustler, Vivid, Wicked e altre[2].
Nel 1994 ha vinto l'AVN per la miglior scena di sesso anale per Sodomia 5 e l'XRCO per la miglior scena di gruppo per Slave To Love[3][4][5].
L'anno successivo ha lasciato l'industria per la paura di contrarre delle malattie virali ed è diventata una ballerina di lap dance nei locali di Los Angeles[1].
Nel 2000 ha ricominciato a girare alcune scene come attrice con lo pseudonimo di Aunt Son in varie produzioni quali No Man's Land Asian Edition 3[6],Get it in Gere[7], Asian Fever 4[8], Wet Silk[9] o Fukiyaki[10] per poi ritirarsi definitivamente nel 2003 a 33 anni[2].
Il 20 novembre del 2004 è stata ritrovata morta all'interno della sua casa in circostanze non ben chiarite.