Al giorno d'oggi, Il nostro ultimo è diventato un argomento di grande rilevanza nella società odierna. Con l'avanzamento della tecnologia e della globalizzazione, Il nostro ultimo ha acquisito un'importanza significativa in diversi ambiti, dalla politica all'economia, alla scienza e alla cultura. Nel corso della storia, Il nostro ultimo è stato oggetto di studio e dibattito, generando opinioni contrastanti e profonde riflessioni sul suo impatto sulla vita delle persone. In questo articolo esploreremo diverse prospettive e approcci su Il nostro ultimo, con l'obiettivo di offrire una visione completa e arricchente su un argomento che suscita l'interesse di milioni di persone in tutto il mondo.
Il nostro ultimo | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2015 |
Durata | 92 min |
Genere | drammatico |
Regia | Ludovico Di Martino |
Soggetto | Ludovico Di Martino |
Sceneggiatura | Ludovico Di Martino |
Produttore | Collettivo Blue&Berry e dispàrte |
Distribuzione in italiano | Pablo Distribuzione |
Fotografia | Martina Diana |
Montaggio | Ludovico Di Martino, Emma Viali |
Musiche | Carlo Purpura |
Scenografia | Lisa Brennan, Tim Ferrier, Marta McElroy |
Costumi | Francesca Romana Salvi |
Interpreti e personaggi | |
|
Il nostro ultimo è un film del 2015 diretto da Ludovico Di Martino con protagonisti Fabrizio Colica e Guglielmo Poggi.
A Roma, i fratelli Fabrizio e Guglielmo non riescono a esaudire il desiderio della madre, malata ormai da tempo, di essere portata al mare per un'ultima volta per trascorrere una vacanza con loro due e Pierfrancesco, loro padre. Un giorno la madre viene a mancare inaspettatamente e Fabrizio, affogato nel senso di colpa, si ritrova solo con Guglielmo a prendere una folle decisione: portare la madre al mare, in Sicilia, per un'ultima volta insieme. E così fanno. I due partono all'insegna di questo viaggio, con la bara legata al portapacchi.
Il film è stato proiettato in anteprima il 9 novembre 2015 all'Arcipelago Film Festival.[1] Il 16 giugno 2016 è stato presentato al Cinema Nuovo Sacher da Nanni Moretti, per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche da Pablo Distribuzione di Gianluca Arcopinto. Ha vinto vari premi, come quello per il miglior film al Ferrara Film Festival e il premio per il miglior attore al Film festival internazionale di Milano.[2][3][4][5][6]