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Hermann Bauer (Genova, 20 marzo 1876 – Genova, 24 novembre 1901) è stato un imprenditore e dirigente sportivo svizzero.
Nato a Genova nel 1876 ma di origine svizzera, era un imprenditore nel campo del carbone. Morì all'età di 25 anni nel 1901 a causa di una breve ma letale malattia. Riposa nel Cimitero monumentale di Staglieno nel settore anglicano; la sua tomba fu opera del famoso scultore simbolista Leonardo Bistolfi.
Bauer era iscritto alla sezione calcio del Genoa dal 1896, ma non disputò alcun incontro ufficiale con il club genovese.
Socio del Genoa, venne eletto presidente il 10 aprile 1897, grazie all'iniziativa sua e di James Spensley.[1]
Come dirigente del Genoa, fu tra i fondatori della Federazione Italiana del Football, diventata in seguito Federazione Italiana Giuoco Calcio, che nacque il 16 marzo 1898 a Torino in una riunione tra i vari rappresentanti dei club calcistici esistenti.
Sotto la sua presidenza, nel 1898, il Genoa vinse il primo campionato italiano di calcio disputato.
Lasciò la presidenza del club il 2 gennaio 1899[2] a George Fawcus, rimanendo nei quadri dirigenziali sino alla morte, occorsa solo due anni dopo.