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Giuseppe De Filippi (Roma, 17 settembre 1964) è un giornalista e conduttore televisivo italiano.
Giornalista, la sua carriera comincia nel 1987 collaborando con il giornale L'Opinione, organo del Partito Liberale Italiano.[1]
Lavora a Mediaset dal 1992, al TG5.[2] Nel maggio 2017 abbandona, dopo dieci anni, la conduzione del TG5 delle 20 (per poi riprenderla per un breve periodo nel 2019). Dal giugno 2016 è vicedirettore dello stesso telegiornale. Su Il Foglio, per cui scrive già dalla sua apertura nel 1996, pubblica la newsletter quotidiana Di cosa parlare stasera a cena, idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo.
In RAI ha collaborato con alcuni programmi radiofonici trasmessi sulle onde corte, mentre sulla carta stampata ha collaborato con il settimanale Epoca.[3] Ha insegnato informazione e politica economica presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.[3][4][5] Nel 1998 ha pubblicato con Stefano Da Empoli La banca dell'Euro. È stato co-curatore della monografia La net economy nella pubblica amministrazione: e-government, appalti in rete, mercato del lavoro, tasse e commercio elettronico, la rivoluzione informatica negli uffici pubblici[6] e del libro Pensioni: guida a una riforma.[7]
Ha scritto anche su quotidiani nazionali come Il Giornale[8], Avvenire e Milano Finanza.[3] Inoltre, è stato direttore e fondatore, nel 1999, di un canale all-news economico, l'attuale Class CNBC.[1][2]
Ha due figli, Camilla e Giulio.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 239146822004807380405 · SBN RMSV407841 |
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