In questo articolo esploreremo l'affascinante mondo di Ex sede dell'Istituto Nazionale Luce. Dalle sue origini fino alle sue implicazioni odierne, approfondiremo un'analisi profonda e dettagliata di questo argomento/argomento/persona/data. Scopriremo la sua rilevanza in diversi contesti, il suo impatto sulla società e il suo ruolo nella storia. Attraverso una ricerca approfondita, esamineremo tutti gli aspetti di Ex sede dell'Istituto Nazionale Luce, presentando dati e riflessioni che inviteranno il lettore ad approfondire la propria comprensione. Con l'intento di offrire una visione completa e arricchente, affronteremo Ex sede dell'Istituto Nazionale Luce da diversi approcci e prospettive, con l'obiettivo di arricchire la comprensione di questo argomento/argomento/persona/data.
Ex Istituto Nazionale Luce | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Indirizzo | Piazza di Cinecittà |
Coordinate | 41°51′14.3″N 12°34′10.63″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | ristrutturato |
Costruzione | 1937 |
Stile | liberty |
Uso | civile |
Realizzazione | |
Architetto | Andrea Busiri Vici, Clemente Busiri Vici, Arnaldo Regagioli, Rodolfo Rustichelli |
Appaltatore | Ditta Ricci |
Proprietario | Roma Capitale |
Committente | Istituto Nazionale Luce (L'Unione Cinematografica Educativa) 1937-78 |
L'ex sede dell'Istituto Nazionale Luce è un complesso di edifici di Roma situato nel quartiere Don Bosco.
Il complesso venne costruito nel 1937, su progetto degli architetti Andrea e Clemente Busiri Vici, Arnaldo Regagioli e Rodolfo Rustichelli, su commissione dell'Istituto Nazionale Luce (L'Unione Cinematografica Educativa). La prima pietra fu posata il 10 novembre 1937 da Benito Mussolini e consacrata dal gesuita Pietro Tacchi Venturi[1].
Nel 1978 il Comune di Roma ne assume la proprietà, per poi, nei primi anni del duemila, farne la sede dell'allora Municipio Roma X e, dal 2013, del Municipio Roma VII.
È raggiungibile dalla stazione Subaugusta.