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Enrico Ridolfi (Lucca, 18 agosto 1828[1] – Firenze, 24 febbraio 1909[1]) è stato uno storico dell'arte italiano.
Figlio del pittore Michele Ridolfi, in qualità di direttore degli Uffizi a partire dal 1890 fino al 1903, il Ridolfi riorganizzò gli ambienti espositivi della galleria medicea.
In un importante articolo del 1891, il Ridolfi, pubblicò un documento d'archivio che stabilì la provenienza del ritratto della Velata conservato a Palazzo Pitti dalla successione Botti, permettendo pertanto di identificare il quadro della Galleria Palatina con quello della testimonianza vasariana, chiudendo in tal modo la vexata quaestio che dal XVIII secolo si trascinava fino agli albori del XX[2].
È sepolto nel Cimitero Monumentale della Misericordia dell'Antella, Comune di Bagno a Ripoli, provincia di Firenze.[3]
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