Emmanuelle Bercot

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Emmanuelle Bercot nel 2016

Emmanuelle Bercot (Parigi, 6 novembre 1967) è un'attrice, regista e sceneggiatrice francese.

Biografia

Emmanuelle Bercot è nata il 6 novembre 1967 nel XVI arrondissement di Parigi ma i suoi genitori vivevano a Boulogne-Billancourt.[1] La Bercot afferma di essere rimasta affascinata dal lavoro di suo padre all'Hôpital Lariboisière e cita anche uno zio educatore come riferimento per il film A testa alta.[2]

Dopo il diploma di maturità si iscrive alla Scuola di danza Serge Alzetta, poi all'École du spectacle, dove si appassiona al teatro. Allieva del Cours Florent, studia sotto la direzione di Raymond Acquaviva, Robert Hossein e Jean-Luc Tardieu. Dopo aver fallito l'esame di ammissione al conservatorio è stata ammessa alla scuola La Fémis.[3] Lì ha diretto il documentario True romanès (1996), il cortometraggio Les Vacances (1997) e il suo film di diploma La Puce (1998), storia della deflorazione di un'adolescente da parte di un uomo maturo, selezionato per la Cinéfondation al 52º Festival di Cannes. Questi ultimi due film avevano per protagonista Isild Le Besco, l'attrice preferita dalla cineasta.

Contemporaneamente avviava una carriera da attrice[2] – ha interpretato il ruolo di insegnante ne La Classe de neige di Claude Miller nel 1998 –, era anche la protagonista del suo primo lungometraggio, Clément, nel ruolo di una trentenne sopraffatta dall'amore per un ragazzo di 13 anni, e presentato a Cannes nel 2001 nella sezione Un Certain Regard.

«L'interesse, per me, non è mai tanto nel raccontare storie quanto nel desiderio di descrivere stati d'animo, di esasperare le percezioni», dichiarò in occasione dell'uscita del suo secondo lungometraggio, Backstage, presentato nel 2005[4] alla Mostra del Cinema di Venezia, nel quale continua a esplorare il disagio adolescenziale attraverso la relazione tormentata tra una star del canto (Emmanuelle Seigner) e una invadente giovane fan (Isild Le Besco).[5] Successivamente è stata premiata come miglior regista al Festival internazionale del cinema di Salonicco del 2005.[6]

Il 68º Festival di Cannes del 2015 è stato aperto dal suo film A testa alta e ha vinto il Prix d'interprétation féminine per il suo ruolo in Mon roi - Il mio re, ex aequo con la statunitense Rooney Mara per Carol.[7]

Ha presieduto la giuria che assegnava il Prix de la Révélation al Festival del cinema americano di Deauville del 2017.[8]

Il 28 febbraio 2020, durante la cerimonia dei Premi César, è stata incaricata, insieme a Claire Denis, a consegnare il Premio la migliore regia a Roman Polanski, suscitando l'indignazione di Adèle Haenel.[9]

Filmografia

Attrice

Cinema

Televisione

Regista

Cinema

Televisione

Regista e sceneggiatrice

Cinema

Televisione

Sceneggiatrice

Doppiatrici italiane

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Emmannuelle Bercot è stata doppiata da:

Onorificenze

Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere - nastrino per uniforme ordinaria
— Parigi, 16 gennaio 2014[10]
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
— Parigi, 31 dicembre 2015[11]
Ufficiale dell'Ordine delle arti e delle lettere - nastrino per uniforme ordinaria
— Parigi, 15 aprile 2022[12]

Note

  1. ^ (FR) Carnet du jour, in Le Figaro, 23 novembre 1967.
  2. ^ a b (FR) Olivier De Bruyn, Cinéma : Emmanuelle Bercot, l'exigeante, in Les Echos, 30 agosto 2019.
  3. ^ (FR) Emmanuelle Bercot - Réalisatrice, su La fémis.
  4. ^ (FR) Marie Périer, Cannes 2015: Emmanuelle Bercot, plus si discrète, in Le Figaro, 15 aprile 2015.
  5. ^ (FR) Backstage, su AlloCiné.
  6. ^ (EN) Betty Kaklamanidou, 46th International Film Festival of Thessaloniki, Greece: (TIFF 18 – 27, November 2005), su Off Screen, dicembre 2005.
  7. ^ Chi ha vinto a Cannes, su il Post, 24 maggio 2015. URL consultato il 25 maggio 2015.
  8. ^ Manon Bricard, Festival de Deauville 2017 : tout ce que l'on sait sur la 43e édition, su rtl.fr, 14 giugno 2017.
  9. ^ Shock ai César, premiato Polanski, Adele Haenel se ne va - Cultura & Spettacoli, su Agenzia ANSA, 29 febbraio 2020.
  10. ^ (FR) Nomination dans l'ordre des Arts et des Lettres janvier 2014, su culture.gouv.fr, 18 marzo 2014.
  11. ^ (FR) Décret du 31 décembre 2015 portant élévation à la dignité de grand’croix et de grand officier (PDF), su legiondhonneur.fr, 1º gennaio 2016.
  12. ^ (FR) Nomination dans l'ordre des Arts et des Lettres – hiver 2022, su culture.gouv.fr, 4 maggio 2022.

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