Nel mondo di oggi, ERG Mobile ha acquisito una rilevanza senza precedenti. Fin dalla sua comparsa, ERG Mobile ha avuto un impatto su aspetti fondamentali della società, dell’economia e della cultura. In questo articolo esploreremo in modo approfondito il ruolo di ERG Mobile nel contesto attuale, analizzandone le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni. Attraverso diverse prospettive e casi di studio, cercheremo di comprendere la portata e l’influenza di ERG Mobile in vari campi, nonché il suo potenziale di trasformare il mondo in futuro.
ERG Mobile è stato un operatore virtuale di rete mobile italiano di proprietà della compagnia petrolifera ERG, poi TotalErg.
Operativo dal 15 aprile 2009[1], 45 giorni dopo l'annuncio della nascita, il 1º marzo dello stesso anno[2], fu frutto di un accordo commerciale tra ERG e Vodafone (il servizio, lanciato come ESP MVNO, utilizza infatti la rete GSM/GPRS/UMTS della compagnia britannica).
Il servizio ERG Mobile fu sottoscrivibile, da aprile 2010, in tutta la rete di distribuzione ERG, poi TotalErg.
Il prefisso utilizzato era 377-5.
L'amministratore delegato era Claudio Spinaci.
Caratteristica principale di ERG Mobile fu quella, ambivalente, di dare vantaggi sul carburante a chi usa ERG Mobile e sulle ricariche a chi fa carburante presso le stazioni di servizio.
Il 10 gennaio 2018 viene perfezionata la cessione del ramo d'azienda di TotalErg relativo ai carburanti al Gruppo API[3] ed il 30 novembre 2018, dopo mesi di incertezze e disservizi nell'erogazione di nuove SIM[4], l'operatore, tramite un SMS, avvisa i suoi clienti della cessazione di tutte le attività a partire dal 30 marzo 2019[5].
Al 30 settembre 2016 ERG Mobile registrò 424.800 utenze, pari ad una quota del 5,9% tra i MVNO italiani[6].
Nel primo semestre 2018 invece, la media SIM attive segnalata dal gruppo è stata di 72.098[7].