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Dario Bisso (nome d'arte Dario Bisso Sabàdin) inizia gli studi musicali nel 1978 al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Nel 1985 si diploma magna cum laude in chitarra e canto liturgico prepolifonico. Viene ricevuto nel 1986 dal Presidente della Repubblica e premiato con una medaglia dal Ministro dello Spettacolo per aver concluso gli studi musicali giovanissimo e col massimo dei voti,
Gli incontri con Narciso Yepes e Kazuhito Yamashita l'hanno incoraggiato a percorrere la strada di solista. Tra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90, anni in cui attraverso i contatti con il pittore Vittorio Basaglia frequenta anche l'ambiente dei pittori veneziani, inizia ad effettuare concerti come virtuoso chitarrista al Teatro La Fenice di Venezia[1][2][3], Teatro Comunale di Bologna, Ambasciata del Brasile a Roma, Teatro alle Erbe di Milano, St. John Smith Square[4] a Londra[5], Jagt Museum Munchen, New School of Music di Boston. Ha collaborato con i compositori Italiani Ennio Morricone[6], Claudio Ambrosini[7], Sylvano Bussotti[8]Fabio Vacchi, Nicola Cisternino[9]eseguendo alcuni loro brani di cui alcune prime esecuzioni assolute mondiali.
Nel 1992 allarga il suo interesse di interprete studiando direzione d’orchestra a Pescara con Gilberto Serembe. Inizia la sua carriera di Direttore d’Orchestra a Napoli nel 1999 presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale dirigendo l'Orchestra Alessandro Scarlatti. Dal 2003 al 2006 si perfeziona a Milano con Giacomo Zani.[10]
Dal 1995 al 2014 è stato il Direttore Artistico del Concorso Internazionale cici nuove Lirica Giovan Battista Velluti[11] di cui è stato co- fondatore assieme al Sen. Nereo Vanzan (1931-2010)
All'inizio della sua attività di direttore d'orchestra ha diretto principalmente degli ensemble cameristici, per poi dedicarsi al repertorio operistico italiano e a quello sinfonico del ‘900, con particolare interesse verso Gian Francesco Malipiero. Ha diretto le seguenti orchestre: Ensemble Vivaldi de I solisti Veneti[12], Orchestra del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia[13], Vidin State Philharmonic Orchestra (Bulgaria), Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari[14], Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Filarmonica Italiana - OFI[15], Philarmonische Camerata Berlin[16], Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli, Orchestra Sinfonica dell’Associazione Sconfinarte di Milano, Orchestra Filarmonica del Veneto[17], Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau (Romania)[18][19], Orchestra Filarmonica Ion Dumitrescu di Ramnicu Valcea (Romania)[20], Orchestra Filarmonica di Arad (Romania), Orchestra Accademia Vivaldiana di Venezia, Orchestra Arcadia[21].
Alle attività di direttore d'orchestra e concertista affianca anche quella di docente del corso di chitarra e del corso libero di elementi di direzione d’orchestra al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia[22][23]. È anche compositore, arrangiatore[24], critico e saggista.
Discografia come direttore d'orchestra
2012 - W. A. Mozart: Requiem in D Minor, K 626, per soli, coro e orchestra, OFI Orchestra Filarmonica Italiana, Kicco Music
2012 - Mozart, Beethoven & Strauss: Concerto sinfonico, Orchestra Filarmonica Italiana, Kicco Music
2014 - Wagner & Beethoven, Bacau Philarmonic Orchestra, Kicco Music
2014 - Rigoletto, Coro Lirico del Teatro Verdi di Padova e Orchestra Filarmonica Italiana, Kicco Music
2020 - Rossini, Mozart, Ponchielli, Bacau Philarmonic Orchestra, Kicco Music
2020 - Sinfonie e Intermezzi, Verdi, Bellini, Mascagni, Bacau Philharmonic Orchestra, Kicco Music
2020 - Venezia, Napoli e oltre, Orchestra Filarmonica Italiana, Kicco Music
Discografia come solista
1998 - Astor Piazzolla for solo guitar: Adios Nonino e Libertango, Edizioni Curci.
2003 - Claudio Ambrosini,Tre studi sulla Prospettiva, Springer Verlag.
2012 - Piazzolla For Guitar by Dario Bisso Sabadin, Kicco Music
2012 - Stefano Pantaleoni; Volgendo lo Sguardo al Mio Novo Colore, Kicco Music.
2020 - Dario Bisso Sabàdin, guitar, plays Bach & Villa-Lobos, Kicco Music
2020 - Guitar Suite for Lute, J. S. Bach, Kicco Music.
2020 - Profumi di Spagna e Brasile, Chitarra classica, Kicco Music.
2023 - Dario Bisso Sabàdin plays Bartók and Piazzolla, Baryton.
Edizioni musicali
Bela Bartok - Romanian Folk Dances for solo guitar, arranged by Dario Bisso Sabàdin, Universal Edition,[25]
Astor Piazzolla - Antologia, 15 brani celebri trascritti per chitarra da Dario Bisso, Edizioni Curci, EC11499, ISMN: 9790215906044[26]
Astor Piazzolla - Libertango - Adios Nonino, trascrizione per chitarra di Dario Bisso, Edizioni Curci, EC11307, ISMN: 9790215903395[27]
Stefano Pantaleoni, Volgendo lo sguardo al mio nuovo colore, sei pezzi per chitarra, Revisione e diteggiatura di Dario Bisso, Edizioni Bongiovanni, Bologna 1995[28]
Johannes Brahms, Rapsodia n.1, n.3, n.5, n.6 - Trascrizione per orchestra d'archi di Dario Bisso, Armelin Musica[29]
Come musicologo
2003 - 20th century music in Venice, documentario, aa.vv.[30]
2010 - Pietro von Abano di Louis Spohr, saggio introduttivo all'opera lirica in due atti : quando l'arte mette in scena i nostri luoghi e la nostra storia - Dario Bisso Sabàdin.[31]
^Concerti a Bari, su Il Sito di Bari, 17 maggio 2012. URL consultato il 9 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2021).
^Orchestra Filarmonica Italiana al Pollini, su Il Mattino di Padova, 2010/12/11. URL consultato il 4 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2021).