Al giorno d'oggi, Cloruro di nitrosile è diventato molto rilevante nell'area _var2. La sua importanza ha trasceso i confini e ha catturato l’attenzione degli esperti del settore, così come del grande pubblico. Cloruro di nitrosile è stato oggetto di numerosi studi e indagini che cercano di comprendere il suo impatto su _var3 e la sua influenza su _var4. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Cloruro di nitrosile, dalla sua origine ed evoluzione, alle sue implicazioni nella società odierna. Inoltre, analizzeremo la sua rilevanza nel contesto _var5 e la sua proiezione futura.
Cloruro di nitrosile | |
---|---|
![]() | |
![]() | |
Nome IUPAC | |
Ossido cloruro di azoto(III) | |
Nomi alternativi | |
Cloruro di nitrosile Ossicloruro di azoto | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | NOCl |
Massa molecolare (u) | 65,459 g/mol |
Aspetto | gas giallo |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 220-273-1 |
PubChem | 17601 |
SMILES | N(=O)Cl |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | reagisce |
Temperatura di fusione | -59,4 °C |
Temperatura di ebollizione | -5,55 °C |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
![]() | |
Il cloruro di nitrosile è un composto inorganico di formula NOCl o anche Cl–N=O. Esso è un gas giallognolo tossico. Costituisce parte dei fumi che fuoriescono da soluzioni di acqua regia.
Il cloruro di nitrosile viene prodotto su scala industriale per reazione fra acido cloridrico ed acido nitrosilsolforico.[1]
Un altro metodo di produzione del cloruro di nitrosile è far reagire direttamente i suoi elementi costituenti a circa 400 °C.
Un metodo facilmente applicabile in laboratorio è la disidratazione dell'acido nitroso tramite HCl.[2]
Michael Faraday preparò NOCl per reazione tra palladio ed acqua regia.
Il cloruro di nitrosile viene prodotto per lenta reazione fra l'acido nitrico e l'acido cloridrico che compongono l'acqua regia.
HNO3 + 3 HCl -> Cl2 + 2 H2O + NOCl
Questa reazione venne studiata da Edmund Davy nel 1831.[3]
Tuttavia in presenza di acido nitrico NOCl si ossida istantaneamente in diossido di azoto, fornendo all'acqua regia il caratteristico colore aranciato.
Il cloruro di nitrosile è un elettrofilo e reagisce con gli epossidi per dare α-cloronitriti di alchile:
Reagisce inoltre con i cheteni per dare nitrosil-derivati e con le ammine cicliche per dare alcheni.
Il cloruro di nitrosile reagisce fotochimicamente con il cicloesano per dare il cloridrato di cicloesanonossima, precursore del caprolattame, a sua volta usato per produrre il nylon-6.[1]