Nel mondo di oggi, Antropologia visuale è un argomento che suscita l'interesse e l'attenzione di persone di tutte le età, nazionalità e stili di vita. Che sia per la sua rilevanza nella cultura popolare, per il suo impatto sulla società o per le sue implicazioni in campo scientifico, Antropologia visuale è riuscito a catturare l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Antropologia visuale, analizzandone l'importanza, la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana. Dalle sue origini ad oggi, Antropologia visuale ha lasciato un segno indelebile nella storia e continua a generare dibattiti, riflessioni e scoperte.
L'antropologia visuale o visiva (in inglese visual anthropology) è uno dei campi dell'antropologia, focalizzato sullo studio e la produzione di immagini, fotografie, film e nuovi media usati nell'etnografia[1].
Le prime società scientifiche dedicate specificamente all'antropologia visuale, sono sorte negli Stati Uniti, intorno agli anni 70 e 80, per poi diffondersi successivamente in Europa. L'antropologia visuale si inserisce nel quadro delle scienze demo-etno-antropologiche.
Note
Bibliografia
- (FR) Maurice Merleau-Ponty, Phénoménologie de la perception, collana Tel, Parigi, Gallimard, 14 maggio 1976 , ISBN 9782070293377, LCCN 46023204.
- (IT) André Leroi-Gourhan, Il gesto e la parola, traduzione di Franco Zannino, Mimesis, 18 gennaio 2018, ISBN 9788857543864.
- (EN) David MacDougall, Transcultural Cinema, a cura di Lucien Taylor, Princeton University Press, Dec 27, 1998, ISBN 9780691012346, LCCN 98021197.
- (EN) Paul Hockings, Principles of Visual Anthropology, 2ª ed., Berlin ; New York, Mouton De Gruyter, 1995 , ISBN 3110126273, LCCN 95009003.
- (EN) Rudolf Arnheim, Visual thinking, London, Faber, 1970, ISBN 0571093655, LCCN 78588335.[1]
- (EN) Clifford Geertz, The interpretation of cultures : selected essays, London, Hutchinson, 1975, ISBN 009122800X :, LCCN 75328646.[2]
- Ugo Fabietti e Francesco Remotti (a cura di), Dizionario di antropologia : etnologia, antropologia culturale, antropologia sociale, Bologna, Zanichelli, 1997, ISBN 88-08-09638-6.
- Francesco Faeta, Strategie dell'occhio : saggi di etnografia visiva, Nuova ed. riv. e ampliata, Milano, Franco Angeli, 2003, ISBN 884644387X, LCCN 2003432865.
- Francesco Faeta, Le ragioni dello sguardo : pratiche dell'osservazione, della rappresentazione e della memoria, Torino, Bollati Boringhieri, 2011, ISBN 9788833922171 :, LCCN 2011366410.
- Marc Henry Piault, Anthropologie et cinéma, Nathan 2000
- Hans Belting, Pour une anthropologie des images, Gallimard, 2004
- Emmanuel Alloa (dir.). Penser l'image II. Anthropologies du visuel, Presses du réel 2015
- Uliano Conti, "Lo spazio del visuale. Manuale sull'utilizzo dell'immagine nella ricerca sociale", Roma, Armando, 2016, ISBN 8869921409
- (EN) Silvio Carta, Visual anthropology in Sardinia, collana New studies in European cinema, Oxford, Peter Lang, 2015, ISBN 978-3-034-30998-1, LCCN 2013027766.
- Francesco Marano, Il film etnografico in Italia, Bari, Edizioni di Pagina, 2007, ISBN 9788874700462, LCCN 2008363175.
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- ^ Rudolf Arnheim, Il pensiero visivo, traduzione di Renato Pedio, Torino, Einaudi, 1974, ISBN 9788806344054.
- ^ Clifford Geertz, Antropologia interpretativa, collana Biblioteca, traduzione di Luisa Leonini, Bologna, Il mulino, 2001, ISBN 88-15-08122-4.